Primo posto, ma strappato con le unghie. Civil War, il nuovo film prodotto dalla A24 e diretto da Alex Garland, continua a essere padrone del box office degli Stati Uniti e del Canada al suo secondo weekend, ma deve guardarsi alle spalle dalla figlia di Dracula.
Dopo aver fatto segnare il miglior debutto nella storia per la A24, Civil War continua ad unire gli Stati Uniti al botteghino incassando altri 11 milioni di dollari nel corso del weekend e portando così il suo totale domestico a quasi 45 milioni. Gli incassi internazionali recitano 49.4 milioni di dollari, cifra che avvicina il film a pareggiare il budget speso per mettere in scena questa distopica a stelle e strisce con protagonista Kirsten Dunst. In Italia, invece, ha debuttato al secondo posto della classifica dietro a Back to Black.
Al secondo posto si è piazzato Abigail, horror distribuito dalla Universal e diretto dal duo Radio Silence composto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, già autori del reboot di Scream e liberamente ispirato al classico del 1936 La figlia di Dracula. Esordio da 10.2 milioni di dollari al box office, non male per un film costato 28 milioni in produzione.
Resta invece attaccato al terzo posto Godzilla x Kong: The New Empire, quinto capitolo del MonsterVerse che a quattro settimane dalla sua uscita incassa altri 9.4 milioni di dollari per un totale domestico di 171 milioni, mentre l’incasso globale ora sfiora i 500 milioni di dollari. Ha esordito invece al quarto posto The Ministry of Ungentlemanly Warfare di Guy Ritchie con Henry Cavill e Alan Ritchson, con 9 milioni di dollari.
Nella Top 10, l’action comedy è seguito da un’altra novità: l’anime Spy x Family Code: White debutta sul mercato statunitense con 4.9 milioni di dollari, mettendosi così alle spalle Kung Fu Panda 4 (arrivato a 179 milioni in patria), Ghostbusters: Minaccia Glaciale (102 milioni) e l’immancabile Dune – Parte 2 (276 milioni al botteghino domestico). Chiudono la Top 10 Monkey Man con 2.2 milioni (21 in totale) e The First Omen a 1.7 milioni (17 in tutto).
In attesa di vedere come performerà Challengers di Luca Guadagnino, le fonti americane sottolineano che il box office domestico è indietro del -20% rispetto all’anno scorso e del -33% sul 2023 pre-pandemico. Anche Hollywood quindi, come l’Italia, guarda alle uscite estive e autunnali per dare una scossa agli incassi.
Fonte: ComScore
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