Warner Bros si ritira dal circuito di sale cinematografiche Down Under, che aveva costituito nel 1988 con Village Roadshow e Greater Union Organization. La co-venture, di cui i tre partner detenevano un terzo di quote ciascuno, gestisce attualmente 319 schermi in 29 diversi siti in Australia. Il prezzo della vendita ruota attorno ai 100 milioni di dollari australiani (60 milioni di dollari Usa) ma potrebbe salire in base all’andamento del circuito nei prossimi 12 mesi. Village Roadshow ha dichiarato soddisfazione per l’operazione, che riporta in mani solo australiane l’intero circuito. Una cessione delle quote da parte di Warner era comunque nell’aria da tempo e in linea con le scelte strategiche dell’azienda americana. Le sue relazioni con Village Roadshow sono comunque salde, anche per i numerosi progetti che le due società hanno in comune, relativamente alla produzione (tra gli altri, la trilogia di Matrix), ai parchi tematici e all’esercizio in vari Paesi.
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