The Batman: Parte II è stato rimandato al 2026

The Batman – Parte II, l’annunciato sequel del film diretto da Matt Reeves che ha segnato l’esordio di Robert Pattinson come nuova versione cinematografica del Cavaliere Oscuro, è stato rimandato e per vederlo i fan dovranno aspettare molto più del previsto.

L’uscita del film era infatti prevista per il 3 ottobre 2025, ma secondo quanto riportato nelle ultime ore Warner Bros. Discovery ha deciso di posticipare la release cinematografica di un anno, con la nuova data di uscita ora fissata al 2 ottobre 2026.

Il rinvio era nell’aria: confermato da più parti si tratta di una conseguenza diretta del doppio sciopero dei sindacati WGA e SAG-AFTRA che ha colpito Hollywood la scorsa estate e che ha costretto a mettere in pausa diverse produzioni. Nei piani iniziali le riprese di The Batman – Parte II sarebbero dovute iniziare nei primi mesi del 2024, tuttavia ad ora – a causa dei ritardi – non sembra essere iniziata nemmeno la fase di casting. Verosimilmente, la produzione dovrebbe quindi avere inizio nelle prime settimane del 2025.

Ad oggi non si conoscono ancora i dettagli della trama: è stato ribadito a più riprese che progetti paralleli, come la serie spin-off de Il Pinguino, avranno un impatto decisivo nello sviluppo di questa seconda parte della storia. Alla regia tornerà nuovamente Matt Reeves, il quale è attualmente impegnato nella stesura della sceneggiatura insieme a Mattson Tomlin.

Sul fronte del cast, oltre al ritorno di Robert Pattinson nei panni di Bruce Wayne, dovremmo rivedere anche Andy Serkis in quelli di Alfred Pennyworth. Sebbene manchino ancora conferme ufficiali in tal senso, dovrebbe inoltre comparire nuovamente Oswalt Cobblepot aka Il Pinguino, interpretato da Colin Farrell, e Barry Keoghan come Joker.

The Batman – Parte II fa parte dell’etichetta DC Elseworlds (“Altri Mondi”) del nuovo universo DC guidato da James Gunn e Peter Safran. Il primo capitolo è uscito nel 2022 e ha incassato poco più di 772 milioni di dollari, mentre in Italia al botteghino ha superato i 10 milioni di euro.

Fonte: Deadline