Di seguito l’intervista a Marco D’Andrea, direttore commerciale di Universal Pictures International Italy, pubblicata sullo Speciale Distribuzione in allegato a Box Office del 15-30 luglio (n. 9). Per leggere tutto lo Speciale Distribuzione, puoi scaricare i pdf o la versione digitale dall’app di Box Office su Google Play e App Store, o ancora abbonarti direttamente alla versione cartacea della rivista.
Quali sono i vostri film di punta in uscita sul grande schermo nel prossimo semestre?
«Sono tanti e di diverso genere. Come abbiamo fatto nel primo semestre, continueremo a parlare e ad intrattenere i tanti e diversi target di pubblico. Il 23 agosto arriverà nelle sale, per la prima volta con il marchio Universal, l’ultima attesissima opera di Christopher Nolan, Oppenheimer, girato in IMAX 70mm, che porterà il pubblico nell’avvincente storia paradossale del “padre della bomba atomica”. Un film forte di un cast stellare, con Cillian Murphy nelle vesti del protagonista, che sta già entrando nella storia solo dai primi trailer. Il 28 settembre abbiamo in listino un altro film d’autore, Asteroid City (in concorso a Cannes 2023), l’ultimo film corale di Wes Anderson che accompagnerà i cinefili durante Cinema in Festa di metà settembre. Cambiando del tutto genere, il 12 ottobre Universal e Blumhouse portano in sala L’esorcista – Il credente, nuovo avvincente titolo della trilogia diretta da David Gordon Green, con Ellen Burstyn, che riprenderà il ruolo di Chris MacNeil dal film originale del 1973. Concludiamo con due film d’animazione. Il primo sarà Trolls 3 – Tutti insieme, terzo capitolo firmato sempre DreamWorks Animation, in sala dal 31 ottobre, dove ritornano le avventure colorate e glitterate della regina Poppy e dei suoi tanti amici, accompagnate sempre da tanta tanta musica. Infine, nelle prime festività di dicembre, per l’esattezza il 7 dicembre, arriverà al cinema la nuova avventura animata, firmata Illumination, Prendi il volo, dove vivremo insieme a una famiglia di anatre un’indimenticabile e avventurosa vacanza durante la migrazione, partendo da un piccolo stagno del New England».
OPPENHEIMER, written and directed by Christopher Nolan
Come giudica i risultati di Universal Pictures nell’ultimo semestre alla luce di un mercato in ripresa?
«Universal ha concluso il primo semestre 2023 con un box office in forte crescita. Abbiamo inaugurato l’anno con l’ottima performance di M3gan, horror in puro stile Blumhouse con una tensione dapprima nascosta e poi esplosiva, che vede l’inizio di una nuova collaborazione tra Jason Blum & James Wan. Impossibile non dilungarsi sul successo planetario di Super Mario Bros. – Il film, primo lungometraggio d’animazione per il grande schermo dell’iconico personaggio dei videogiochi prodotto da Illumination e da Nintendo. Il film ha raggiunto oltre 20 milioni di euro in Italia, diventando il film più visto nel primo semestre 2023 e posizionandosi tra i primi 10 animations di sempre in Italia. Worldwide ha incassato oltre 1,2 miliardi di dollari, rientrando già tra i primi 25 titoli più visti di sempre. A metà maggio siamo poi usciti con il decimo capitolo e penultimo film della popolarissima franchise Fast & Furious, Fast X, girato in parte in Italia tra Roma e Torino, che dopo una premiere mondiale al Colosseo unica e spettacolare nel suo genere, ha irrotto a tutta velocità al botteghino Italiano con un primo weekend stellare da oltre 6 milioni di euro».
(L to R) Jake Ryan, Jason Schwartzman and Tom Hanks in director Wes Anderson’s ASTEROID CITY, a Focus Features release. Credit: Courtesy of Pop. 87 Productions/Focus Features
Cosa serve ancora al mercato cinematografico per ritrovare il giusto equilibrio e recuperare il pubblico più restio a tornare in sala? Come prevede chiuderà il 2023?
«Dobbiamo continuare ad essere più competitivi nei progetti cinematografici con idee originali, sia per i film locali che per quelli internazionali. Dando continuità di prodotto, di diverso genere, durante tutti i mesi dell’anno, evitando così momenti di mercato troppo affollato che non permettono l’espressione massima del titolo e momenti di scarsità di prodotto che facilmente allontanano il pubblico alla frequentazione del cinema. Dobbiamo continuare a “valorizzare l’esperienza in sala” con titoli sempre all’altezza e migliorando gli standard qualitativi delle sale. Ribadisco, anche in questa intervista, che è fondamentale differenziare l’esperienza tra sala cinematografica e la propria casa. La sala del futuro deve essere un luogo che trasmette bellezza e che rende piacevole vedere storie interessanti sul grande schermo da condividere con altre persone. Accogliere lo spettatore con poltrone recliner, schermi premium large format e impianti audio immersivi, rende l’esperienza cinematografica unica e indimenticabile, incentivando il ritorno in sala. In Italia abbiamo ancora molti margini di crescita in questo settore e dovremmo approfittare di questi numeri di affluenza in ascesa per investire sempre più e dare al pubblico esperienze sempre più uniche ed immersive».
Trolls Band
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