Hollywood, raggiunto l’accordo tra il sindacato IATSE e i produttori

Grandi novità da Hollywood, dove l’International Alliance of Theatrical Stage Employees (IATSE) e l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP) hanno annunciato di aver raggiunto un accordo di base per un nuovo contratto collettivo di diverse categorie di lavoratori.

Solo nella giornata di ieri, martedì 25 luglio 2024, vi abbiamo riportato la notizia di una situazione di stallo nelle trattative, soprattutto tra i produttori e la Hollywood Basic Crafts che pure sta rinegoziando in vista della scadenza del contratto. La principale sigla sindacale dei lavoratori dello spettacolo, però, ora ha raggiunto un tentative deal per il nuovo Hollywood Basic Agreement and Videotape Agreement.

Stando a quanto riportato, i tre mesi di negoziati si sono chiusi con un aumento del 7% dei minimi per il primo anno, seguito da un ulteriore +4% e +3.5% successivo, gli stessi termini conquistati dal sindacato SAG-AFTRA lo scorso autunno e che hanno consentito di mettere fine al lungo sciopero che ha paralizzato Hollywood. Viene anche riferito che tra i nuovi termini ci sarebbero gli spinosi streaming residuals per far fronte ai 670 milioni di dollari mancanti dai piani pensionistici e sanitari. Non manca poi un punto specifico sulla nuova intelligenza artificiale: i lavoratori hanno ottenuto garanzie sulla sua limitazione, compreso «un linguaggio che garantisce che a nessun dipendente venga richiesto di fornire suggerimenti di intelligenza artificiale in qualsiasi modo che comporti il trasferimento di un dipendente coperto».

Il nuovo accordo di tre anni andrà ora ratificato dai membri del sindacato, mentre i produttori dovranno tornare al tavolo dei negoziati con i trasportatori Teamsters e le altre realtà della Basic Craft, per evitare del tutto la possibilità di una nuova protesta a fine luglio.

Sul sito ufficiale della IATSE è disponibile la lettera che annuncia il tentative agreement che andrà ora votato dai membri del sindacato.