Festival: Governo, decreto legge con Reference System e nuova legge quadro per il cinema

Al festival di Venezia l”onorevole Nicola Bono, sottosegretario ai Beni Culturali, ha annunciato le linee dei prossimi interventi del governo sul cinema, grazie alla delega ottenuta dal Parlamento. Alcune modifiche sostanziali alle attuali norme verranno stabilite da un decreto legislativo che sarà pronto entro la fine di ottobre. “L”iter delle due Camere, che non possono emendare il testo, sarà veloce e permetterà di ridefinire le mission degli enti (Cinecittà, Biennale, Scuola Nazionale di Cinema), rivedere il sistema dei finanziamenti pubblici e dei controlli e altre modifiche all”attuale sistema”. Ci sarà poi la presentazione di una nuova legge quadro (“che manca al cinema dal 1965”): “Vogliamo mettere al centro del sistema industriale il produttore, valorizzare il cinema italiano a livello internazionale (rafforzando la promozione all”estero con politiche di marketing in piazze già sensibili al cinema italiano), con incentivi a coproduzioni, codistribuzioni e attrrazione di capitali stranieri, sostegni all”innovazione, con particolare riferimento al digitale, alla formazione, alla qualità e professionalità. Vogliamo infatti introdurre più trrasparenza ed efficienza, aumentando – per esempio nei meccanismi di finanziamento pubblico – l”automatismo e diminuendo il tasso di arbitrio delle commissioni”. A tale proposito,l”on. Bono ha ricordato il meccanismo del Reference System, già presentato prima dell”estate dal ministro Giuliano Urbani: grazie a questo sistema non si finanzierà più il film ma il produttore, referente dello Stato: “Si valuterà la storia di chi presenta un progetto di interesse culturale nazionale, privilegiando chi ha ottenuto premi, riconoscimenti, successi al botteghino, ecc., salvaguardando però anche le opere prime e seconde (da aiutare anche con premi alle sceneggiature) e inserendo una nuova categoria, quella di eccellente qualità artistica, a totale finanziamento pubblico”. Incentivi sono previsti anche per la distribuzione e l”esercizio.