Si è conclusa la 7a edizione del Milano Film Festival specializzato in cortometraggi con l’assegnazione dei premi. Tra i 45 corti in concorso il riconoscimento è stato attribuito ex-aequo ai film ‘Dalgalar’ di Belimin Söylemez (Turchia) e ‘The Provider’ di Matt Smith (Usa). Ex-aequo anche per il miglior lungomentraggio a ‘Les Enfants de l’Amour’ del belga Geoffrey Enthoven e al vietnamita ‘Vu Khuc con co’ (Song of the Stork) di Jonathan Foo e Nguyen Phan Quang Binh.Miglior attore è risultato lo statunitense James Urbaniak (‘Daypass’ di Deborah Chow) e miglior attrice la giovane belga Nathalie Richard per il film ‘Maintenant’ di Inès Rabadàn. Altri premi sono andati all’islandese ‘Memphis’ di Thorgheir Gudmundsson (Premio 2002), e al belga ‘Beware People’ di Luk Gobyn (Premio Autocritica). Lo staff degli organizzatori del festival (Esterni) ha assegnato il proprio premio a ‘Unter der Erde’ del tedesco Christian Moris Muller, mentre il pubblico al film rumeno ‘Mihai si Cristina’. Unico italiano premiato con ‘La discussione’ è stato Francesco Villa (Premio Aprile).
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