L”Api, associazione Autori e Produttori Indipendenti, esprime le proprie perplessità nei confronti del rinnovato Cda di Cinecittà. In un comunicato l”associazione sottolinea come “nel rinnovare il consiglio d”amministrazione di Cinecittà Holding, con l”eccezione della nomina del Presidente Pupi Avati e di pochi altri consiglieri, siano stati adottati, ancora una volta, criteri che hanno premiato l”appartenenza politica e non le reali competenze specifiche”.
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