Il ciclone “Barbenheimer” non si è esaurito in un solo weekend. L’uscita in contemporanea negli Stati Uniti, lo scorso fine settimana, di due film così potenti e così diversi come Barbie e Oppenheimer aveva pompato a un fine settimana da oltre 300 milioni di dollari: una vetta raggiunta solo altre tre volte nella storia dei botteghini americani. A distanza di 7 giorni, i due titoli hanno tenuto benissimo e registrato altri numeri strepitosi.
Nel dettaglio, Barbie ha incassato altri 93 milioni di dollari tra venerdì 28 e domenica 30 luglio, registrando un calo di solo il 43% rispetto al suo debutto: si tratta del settimo miglior secondo weekend in assoluto della storia dopo Star Wars: The Force Awakens (149 milioni di dollari), Avengers: Endgame (147 milioni di dollari) e Infinity War (114 milioni di dollari), Black Panther (111 milioni di dollari), Jurassic World (106 milioni di dollari) e The Avengers (103 milioni di dollari).
Il film ispirato alla celebre bambola Mattel diretto da Greta Gerwig è già arrivato a un totale di 351,4 milioni di dollari negli Stati Uniti: al momento è il quarto miglior incasso del 2023 dietro a Super Mario Bros. (574 milioni), Spider-Man: Across the Spider-Verse (378,7 milioni) e Guardiani della Galassia Vol. 3 (358 milioni), ma a brevissimo è destinato a raggiungere il secondo gradino del podio.
Oppenheimer di Christopher Nolan ha invece raccolto altri 46,6 milioni di dollari (-44%), arrivando a un totale di 174 milioni di dollari.
Paul Dergarabedian, analista senior di Comscore, ha commentato a Variety: “Entrambi i film hanno fatto registrare nel secondo fine settimana numeri che sarebbero stati considerati solidi anche come debutto e riflettono due delle migliori tenute nel secondo weekend nella storia del box office“.
Grazie anche a Barbie e Oppenheimer, il box office Usa del mese di luglio ha registrato un +1,4% rispetto al pre-pandemia, mentre gli interi incassi dell’anno stanno viaggiando intorno al -20%.
Tra le nuove uscite del weekend americano, il fantasy targato Disney La casa dei fantasmi ha raccolto 24,2 milioni di dollari e si posiziona terzo in classifica, mentre l’horror australiano targato A24 Talk to me è sesto con 10 milioni.
Nel frattempo continua a macinare incassi il caso del film indipendente a sfondo religioso Sound of Freedom che ha guadagnato altri 13,6 milioni di dollari arrivando a uno strepito incasso totale di 150 milioni di dollari, ovvero il 12° maggior incasso nazionale dell’anno. Ciò significa che Sound of Freedom ha fatto meglio di titoli ad grande budget quali Fast X (145 milioni di dollari), Elemental della Pixar (142 milioni di dollari) e Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One di Tom Cruise (139 milioni di dollari).
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