Box office Italia, Avatar 2 continua a volare alto e arriva a 37 milioni

È ancora Avatar: La via dell’acqua a dominare il box office italiano. Nel weekend lungo dell’Epifania (5-8 gennaio 2023), il kolossal di James Cameron ha raccolto altri 4.963.480 euro, con una media di 9.582 euro. Presente ancora in 518 cinema, il film distribuito da Disney sta tenendo benissimo e, al suo quarto fine settimana nelle sale, ha perso solo il 2%; il totale dall’uscita è ora di 37.430.738 euro. (dati Cinetel)

Dietro Avatar: La via dell’acqua, due commedie italiane: Tre di troppo (Warner; 503 cinema) con con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele, e Il grande giorno (Medusa;428 cinema) con Aldo, Giovanni e Giacomo. La prima ha incassato 1.654.005 euro (ben + 129%), con un’ottima media di 3.288 euro, per un totale di 3.099.415 euro. La seconda, orami al suo terzo weekend, ha guadagnato 1.022.879 euro, con una media di 2.122 euro, per un totale di 6.478.869 euro (un risultato non lontano dai 7,5 milioni del precedente film del trio comico Odio l’estate uscito nel pre-pandemia a fine gennaio 2020).

Sempre parlando di cinema italiano, un’altra performance importante di queste settimane è quella di Le otto montagne (Vision; 405 cinema) che, al suo terzo fine settimana, incassa altri 918.930 euro, con una media di 2.269 euro, per un totale di 3.727.262 euro.

LE NUOVE USCITE

Per quel che riguarda le nuove uscite, è andato bene l’horror M3gan che, distribuito da Universal in 282 cinema, ha registrato un box office di 871.416 euro, con un’ottima media di 3.090 euro (il totale è di 1.054.886 euro se si sommano gli incassi del primo giorno di uscita di mercoledì).
L’altra nuova uscita che è riuscita a guadagnarsi un posto in Top 10 è Close (Lucky Red/Bim; 80 cinema) con 147.589 euro e una media di 1.845 euro.

I NUMERI COMPLESSIVI DEL WEEKEND

Nel complesso, i quattro giorni del weekend 5-8 gennaio 2023 ha registrato un box office di 12.066.734 euro, ossia un aumento del 16% rispetto allo scorso fine settimana. Nettissimo l’aumento rispetto all’anno scorso: siamo a +137% sullo stesso weekend del 2022. Ma nettissimo è anche il calo rispetto al pre-Covid: siamo a -98% sulla media dello stesso weekend 2017-18-19.