Walt Disney Italia non ha alcuna intenzione di spostare la data italian di Alice in Wonderland, il nuovo film di Tim Burton che uscirà mercoledì 3 marzo anche in versione 3D (almeno 400 le copie in questo formato). Il dubbio nasce dalle perplessità dell’esercizio rispetto al grande successo di Avatar, che tra un mese potrebbe essere ancora molto forte sul mercato (ieri i dati del terzo weekend lo davano ancora a cifre di incasso vicine ai 7 milioni e mezzo con una perdita di solo il 19%, in 800 schermi). Anche perché le 9 nomination all’Oscar dovrebbero ulteriormente rafforzarlo fino alla Notte delle Stelle del 7 marzo. Pochi giorni fa, sabato 31 gennaio, è stato Giuseppe Corrado, amministratore delegato di The Space Cinema, a lanciare l’ipotesi di uno spostamento di data: parlando al 3D Day di Bologna, ha infatti dichiarati che «quando sarà nei cinema Alice in the Wonderland, Avatar potrebbe essere ancora molto forte e, come esercente, preferirei continuare con il film di Cameron che, a quel punto, avrebbe il vantaggio di avere percentuali di noleggio inferiori rispetto ad Alice. Ma mi sembra che Walt Disney stia pensando a uno spostamento di data». Ipotesi smentita con forza da Paul Zonderland, General Manager della major in Italia: «La data è fissata da tempo e non sarà spostata. L’esercizi sta continuando a incrementare le sale 3D, quindi non ci saranno problemi di spazio per Alice in Wonderland, che oltre tutto può garantire grandi incassi, che lo stesso Avatar, che a inizio marzo sarà in sala da quasi due mesi». © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it