Wanted Cinema, cinque nuove acquisizioni dal Festival di Cannes 2025

Tra i titoli inseriti nel listino ci sono gli esordi alla regia di Kristen Stewart e Harris Dickinson
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Wanted Cinema torna dal Festival di Cannes 2025 con cinque titoli che confermano la vocazione della distribuzione guidata da Anastasia Plazzotta per un cinema d’autore coraggioso, sensibile e capace di toccare i nervi scoperti del nostro tempo. Cinque film e sguardi diversi sul mondo, tutti presentati in anteprima mondiale alla 78ª edizione del Festival francese, che andranno a nutrire un listino tra i più riconoscibili del panorama italiano.

Tra i film più attesi c’era sicuramente The Chronology of Water, debutto alla regia di Kristen Stewart, selezionato in Un Certain Regard. Tratto dall’omonimo memoir di Lidia Yuknavitch, il film racconta con crudezza e poesia la formazione di una giovane donna segnata da traumi, dipendenze e lutti, che trova nella scrittura un’ancora di salvezza. Una riflessione viscerale sul corpo, la memoria e la possibilità di rinascita, che ha sorpreso la critica per l’approccio radicale e il tono sperimentale.

Sempre nella stessa sezione è stato presentato Urchin, folgorante esordio dietro la macchina da presa dell’attore britannico Harris Dickinson. Il film segue Mike, senzatetto londinese in lotta con i propri demoni, interpretato da un intenso Frank Dillane, premiato come miglior attore della sezione. Un’opera che unisce il realismo sociale inglese a momenti di potente astrazione visiva, con uno sguardo che richiama i lavori di Andrea Arnold e Ken Loach.

Un altro titolo di Un Certain Regard è Love Me Tender di Anna Cazenave Cambet, secondo lungometraggio dell’autrice francese e adattamento del romanzo di Constance Debré. Al centro, la battaglia legale di Clémence (Vicky Krieps), madre e lesbica, contro un ex marito deciso a toglierle la custodia del figlio. Un dramma intimista e politico che affronta con forza i temi della libertà, dell’identità e dei diritti civili.

Cambia sezione, ma non potenza emotiva, Miroirs No 3 di Christian Petzold, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs. Dopo Il cielo brucia, Wanted Cinema torna a distribuire un’opera del regista tedesco, che qui dirige ancora una volta Paula Beer in un racconto sul lutto, la cura e la possibilità di rinascita. Infine, presentato nella sezione ACID, Put Your Soul on Your Hand and Walk di Sepideh Farsi è un documentario sconvolgente e necessario, costruito attraverso le videochiamate tra la regista iraniana e la fotoreporter palestinese Fatima Hassouna, uccisa durante le riprese; un’opera-testamento che denuncia l’invisibilità delle vittime palestinesi e prosegue l’impegno di Wanted per un cinema che è anche strumento di testimonianza, come già con No Other Land.

Con queste acquisizioni, Wanted Cinema punta a riaffermare il proprio ruolo di ponte tra i festival internazionali e il pubblico italiano più interessato a scoprire nuovi sguardi. Per scoprire tutte le acquisizioni dal Festival di Cannes, potete consultare QUESTO LINK.

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