Venezia è stato lo scenario per un duro attacco da parte di alcuni produttori e distributori italiani a Rai Cinema e in particolare al suo ingresso nella distribuzione con 01 Distribution. Primo a innescare le polemiche il produttore Aurelio De Laurentiis che nel corso del convegno organizzato da Anica e Fida durante la Mostra del cinema ha accusato Rai Cinema di essere una major company all’americana che ruba spazi di intervento ai produttori indipendenti italiani. A questa accusa l’amministratore delegato Giancarlo Leone replica tramite e-duesse che: “Rai Cinema è anzi tesa, sin dal sorgere della sua attività a promuovere la produzione indipendente. Infatti non la sostituisce, ma la affianca con una partecipazione del 30-40% ai vari progetti. Lo abbiamo fatto e stiamo continuando a farlo con soggetti come Albachiara, Cattleya e molti altri ancora, il tutto nel pieno rispetto della legge 122/98”. Alla provocazione di Beppe Attene dell’Unidim, che ha provocatoriamente chiesto “come potrà il manager privato/pubblico resistere alla tentazione di rifiutare l’acquisto dei diritti televisivi a un distributore indipendente che avrà soffiato un film a 01?”, Leone risponde invece che queste dichiarazioni sono “il frutto di una mentalità perversa, la stessa che fa pronunciare falsità come quella dell’acquisto in perpetuo dei diritti di un film da parte della Rai, quando è noto che questi film vengono acquistati per un periodo di 5-7 anni”.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it
