È stato No Time to Die, l’ultimo capitolo con Daniel Craig nelle vesti di James Bond, ad aver trainato gli incassi nel Regno Unito (Gran Bretagna e Irlanda). Secondo Comscore, UK ha chiuso il 2021 con un box office totale di 596,9 milioni di sterline (811 milioni di dollari), in crescita dell’85% sul 2020 (323 milioni di sterline, ovvero 439 milioni di dollari). Numeri nettamente inferiori alla media di incasso annuale del periodo pre-pandemico 2015-2019, sempre superiore a 1,3 miliardi di sterline. Nel 2021 i cinema inglesi sono rimasti chiusi per le prime 19 settimane e hanno potuto riaprire dal 17 maggio. Ma a differenza del 2020, che ha subìto numerose chiusure, le sale sono rimaste sempre aperte sin dal 17 maggio.
Nel 2021 sono usciti al cinema 497 nuovi film, in crescita rispetto ai 444 titoli del 2020. Per Comscore, nel 2022 sarà distribuito un numero di film analogo al periodo pre-pandemico, che ha toccato la vetta nel 2019 con 938 uscite cinematografiche. Nell’anno passato, 14 drive-in hanno generato un milione di sterline di incasso complessivo. Secondo Comscore, nel 2021 sono state registrate circa 74 milioni di presenze in UK, circa il 70% in più delle 47,6 milioni del 2020 (191 milioni nel 2019).
No Time to Die è diventato il terzo maggiore incasso inglese di sempre con 96,5 milioni di sterline, dietro a Star Wars: Il risveglio della forza (123 milioni) e Skyfall (103 milioni). Nel mese di dicembre Spider-Man: No Time to Die ha incassato 74,8 milioni di dollari e potrebbe diventare l’ottavo maggiore incasso inglese di sempre. Universal si è classificato al primo posto tra i distributori del 2021 con 180,8 milioni di sterline (30,3% del mercato totale).
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