Se il Coronavirus ha messo in riposo forzato l’industria audiovisiva e causato l’annullamento di molti festival, il Filming Italy Sardegna Festival ha resistito, confermando la sua terza edizione dal 22 al 26 luglio al Forte Village di Cagliari. Tiziana Rocca, ideatrice e direttrice dell’evento che lega cinema e televisione con proiezioni, incontri e masterclass, esprime soddisfazione per questo risultato: «È stata dura, ma anche nei periodi più neri non ho mai mollato l’idea di realizzare l’edizione 2020 del Filming Italy Sardegna Festival. Di aiuto è stato il fatto di essere ospitati da una Regione, la Sardegna, che ha gestito alla perfezione l’emergenza sanitaria, e per questo voglio ringraziare il governatore Christian Solinas: lui e il Managing Director di Forte Village Lorenzo Giannuzzi non hanno mai smesso credere nel progetto e nella possibilità di realizzarlo dal vivo, nell’auspicio è che il Filming Italy Sardegna Festival possa contribuire al rilancio del territorio e del turismo sardo».Unica donna a ricoprire la direzione di un festival internazionale in Italia, Tiziana Rocca ha presentato in esclusiva a Box Office alcune anticipazioni dell’edizione 2020 del Filming Italy Sardegna Festival. Tra queste i due panel industry “Ripartenza delle Serie Tv dopo il lockdown” e «La distribuzione del film cinematografico tra tv e sala. Cosa è cambiato dopo il lockdown» che si terranno sabato 25 luglio. Cosa significa poter confermare lo svolgimento della terza del Filming Italy Sardegna Festival?Significa sostenere il cinema italiano in un momento particolarmente difficile e comunicare un segnale forte di ripresa. Per via del Coronavirus, numerosi film che erano stati pensati per una distribuzione in sala sono stati costretti a uscire in streaming: proporli durante il festival e mostrandoli su grande schermo è un modo per valorizzarli e dargli visibilità. Con la nostra presenza volgiamo inoltre mandare un messaggio di fiducia al mondo del cinema e dell’audiovisivo, contribuendo alla ripartenza del settore. Il Filming Italy Sardegna Festival è poi un’occasione di rilancio del Made in Italy: tutti i partner della manifestazione sono italiani, proprio per rafforzare la visibilità dei prodotti della nostra filiera. Quali sono gli appuntamenti più significativi in programma?Per quel che riguarda lo specifico degli appuntamenti industry, possiamo annunciare due importanti panel istituzionali, entrambi in programma sabato 25 luglio: “Ripartenza delle Serie Tv dopo il lockdown” (alle ore 11:30) e «La distribuzione del film cinematografico tra tv e sala. Cosa è cambiato dopo il lockdown» (alle 15.30). Per entrambi avremo in collegamento streaming professionisti di calibro internazionale come il produttore di Wonder Woman 1984 Charles Roven: sarà un’occasione importante per confrontarsi su come far ripartire l’industria audiovisiva non solo in Italia, ma anche in America e in Europa, nonché riflettere su come far tornare il pubblico in sala. Chi interverrà ai panel e chi sono i partner?I due panel sono organizzati in collaborazione con il Mibact, Italy for Movie, APA – Associazione Produttori Audiovisivi, Anec, Anica, ITA – Italian Trade Agency, Anac e 100autori. Per il panel “televisivo” interverranno: Eleonora Andreatta (VP delle Serie Originali Italiane di Netflix), Luca Bernabei (Amministratore Delegato di Lux Vide), Nathalie Biancolli (EVP Coproductions and Acquisitions di France TV), Nicola Borrelli (DG Cinema del MIBACT), Simone Emmelius (SVP International Coproductions and Acquisitions di ZDF), Nils Hartmann (Direttore Produzioni Originali di Sky Italia), Giancarlo Leone (Presidente di APA), Francesco Nardella (Vicedirettore di RAI Fiction), Andrea Scrosati (Direttore Operativo di Fremantle, TBC). E per il panel “cinematografico”?Al panel “cinematografico” interverranno: Paolo Del Brocco (AD RAI Cinema), Luigi Lonigro (Presidente 01 Distribution, Presidente Nazionale Distributori ANICA), Mario Lorini (Presidente ANEC), il regista Gabriele Muccino, Roberto Stabile (Responsabile delle Relazioni Internazionali di ANICA), Maria Giuseppina Troccoli (Direzione Generale Cinema MIBACT ) e, in collegamento streaming, Steven Gaydos (Senior VP Global Content, Executive Editor di Variety), Bill Gerber (Producer di A Star is Born) e il già citato produttore Charles Roven. Per entrambi gli incontri, il moderatore è Nick Vivarelli di Variety. Chi saranno gli ospiti di questa terza edizione?Data la situazione sanitaria ancora difficile negli Stati Uniti, per ovvie ragioni, quest’anno il Filming Italy Sardegna Festival sarà meno hollywoodiano e più europeo con tanti ospiti internazionali che arriveranno soprattutto da Francia, Inghilterra e Spagna. In attesa di rivelare tutte le star presenti, alla conferenza stampa del 14 luglio, possiamo anticipare che l’attore americano Matt Dillon sarà il Presidente Onorario del festival. Tantissimi gli ospiti italiani, in primis Ilenia Pastorelli che sarà la madrina e Claudia Gerini che presidierà la giuria del concorso dedicato ai cortometraggi realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari. La forte partecipazione femminile è una caratteristica del Filming Italy Sardegna Festival.Sì, e sono molto orgogliosa di continuare la collaborazione con Women in Film Italia (importante organizzazione che da anni si batte per i diritti delle donne nel mondo del cinema e non solo) che abbiamo iniziato l’anno scorso durante il Filming Italy Los Angeles. Inoltre, io ho creato il Premio Filming Italy Woman Power, dedicato alle donne che si battono per trovare spazio nel mondo della settima arte. Quali saranno i film e le anteprime in programma?Al momento posso anticipare che, oltre alle proiezioni già citate di diversi titoli pensati per la sala ma usciti in streaming, ci saranno numerose anteprime internazionali di film e serie Tv, oltre a un grande evento dedicato a Disney+. Una delle novità di quest’anno sarà la multimedialità del Festival, esatto?Assolutamente sì. Abbiamo creato un vero studio televisivo dal quale trasmetteremo in streaming sul sito del Filming Italy Sardegna Festival gli appuntamenti più importanti in modo da dare a tutti la possibilità di seguire i numerosi eventi in programma. Sarà una bella occasione per allargare virtualmente la platea del festival. Con quali procedure garantirete la sicurezza dei partecipanti?Garantire un festival in sicurezza è stata una priorità assoluta, e ci siamo riusciti grazie alla collaborazione del Forte Village di Cagliari che sta attuando dei protocolli molto rigorosi, dalla sanificazione dei bagagli al test sierologico per tutti gli ospiti e gli operatori della struttura. Inoltre abbiamo cercato di organizzare gli eventi il più possibile all’aperto, comprese le Masterclass e conferenze stampa. Ovviamente abbiamo dovuto limitare le presenze del pubblico per poter rispettare le norme di distanziamento sociale in vigore. Per concludere, un altro tema caro al Filming Italy Sardegna Festival è quello ecologico. In che modo?Il tema fissato per il concorso dei cortometraggi di questa edizione è Ecologia, Ecosostenibilità, Sport ed Emergenza Climatica. Poi, i nostri premi sono realizzati in materiale riciclato, e in generale cerchiamo di essere un festival il più ecosostenibile possibile. © RIPRODUZIONE RISERVATA In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it