Con un comunicato sul sito ufficiale della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, è stato reso reso noto che dalle ore 10.00 del 5 maggio alle 23.59 del 6 giugno 2025 è possibile presentare, tramite la piattaforma DGCOL, le domande per il Tax Credit Funzionamento Sale Cinematografiche, relativo ai costi sostenuti nell’anno 2024. In attesa del nuovo decreto che ridefinirà la disciplina del credito d’imposta, continuano ad applicarsi le disposizioni previste dal DM 152 del 2 aprile 2021, incluse quelle dell’articolo 36-bis. La modulistica e le istruzioni faranno quindi ancora riferimento a tale normativa.
Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura base del 30% dei costi ammissibili indicati nella Tabella 5-bis dello stesso decreto, con aliquote maggiorate al 40% per le PMI e al 50% per microimprese e nuove imprese costituite da meno di 36 mesi, a condizione che non derivino da operazioni societarie straordinarie e non condividano soci o amministratori con altre imprese di esercizio cinematografico. Sono previste ulteriori maggiorazioni: +5 punti percentuali per le sale che programmino oltre il 15% (o il 10% per le monosale) di opere europee, e +10 punti per le sale storiche o che superino il 25% (20% per le monosale) di programmazione europea. In ogni caso, il credito massimo applicabile non può superare il 60% dei costi e i 9 milioni di euro per impresa o gruppo.
Per accedere al beneficio, è necessario che la sala abbia programmato almeno 100 spettacoli a pagamento nell’anno precedente, ridotti a 40 per le arene estive e a 10 al mese per nuove sale o sale riaperte dopo lavori. I costi devono essere certificati da un revisore iscritto da almeno tre anni all’apposito registro, se il credito supera i 40.000 euro, e l’importo minimo eleggibile è pari a 10.000 euro. Ai sensi del regolamento UE n. 651/2014, il credito non può eccedere l’80% dei costi ammissibili per importi inferiori a 2,2 milioni di euro, né superare il valore necessario a coprire eventuali perdite e garantire un utile ragionevole.
Qualora le richieste eccedano le risorse disponibili, è prevista una riduzione proporzionale dei crediti, La presentazione della domanda non garantisce automaticamente l’ottenimento del beneficio, che potrà essere autorizzato solo dopo il perfezionamento del nuovo decreto. Un vademecum è disponibile online per facilitare la compilazione. Per assistenza tecnica o sulla modulistica è possibile attivare un ticket tramite la piattaforma DGCOL, indicando il codice domanda e il problema riscontrato. L’Help Desk è operativo dal lunedì al venerdì, con tempi medi di risposta di tre giorni lavorativi.
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