A pochi giorni dalle richieste ufficiali dell’Agis di aumentare Il Fondo Unico dello Spettacolo, arriva la comunicazione ufficiale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Come stabilito venerdì dal Consiglio dei Ministri, nella nuova legge finanziaria, infatti, il Fus passa da 970 a 1000 miliardi per il 2001, con un incremento del 3% rispetto all’anno precedente. Dal Ministero si fa notare come sia un grande successo per lo spettacolo, che solo nel ’96 aveva rischiato di vedersi decurtare il fondo a soli 750 miliardi; la dotazione, invece, è stata progressivamente aumentata, dai 900 miliardi del ’97 fino ai 1010 previsti per il 2002. “Questo stanziamento – ha dichiarato il ministro Melandri – è una dato che conferma l’attenzione e il sostegno del Governo verso settori culturali strategici quali il teatro, la produzione e l’esercizio cinematografico, la musica e la danza”. Questa attenzione, continua il ministro, non è venuta a mancare neppure in anni di difficoltà economiche e di bilancio per il nostro paese: ora, invece, si può parlare “di una Finanziaria che anche nel settore dello spettacolo e della cultura è volta a sostenere e a promuovere lo sviluppo”.
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