Sorrento 2023, la filiera e le sfide dell’esercizio al panel Anec

Nuovi media, sostenibilità ecologica, parità di genere e collaborazione con le scuole. Ecco le tematiche affrontate attraverso gli interventi di Giuseppe Suma, Marco Gisotti, Sonia Ragone, Anita Di Marcoberardino, Bruno Zambardino e Giulia Serinelli. Presentati anche i primi risultati dell’indagine sulla Gender Equality nell’esercizio realizzata con Ergo Research 

New Media; Green Cinema Certificate; Gender Equality; Educational. Sono queste le 4 macro aree che sono state esplorate nel convegno “La filiera e le sfide dell’esercizio” che si è tenuto il 30 novembre 2023 durante le Giornali Professionali del Cinema in corso a Sorrento. A moderare, il direttore generale ANEC Simone Gialdini, in quello che è stato uno sfaccettato approfondimento sui punti chiave dello sviluppo del settore theatrical nel 2023 con uno sguardo al 2024.

NEW MEDIA

Il panel è iniziato con l’intervento di Giuseppe Suma, Head of Media Entertainment Tik Tok Italia, che ha presentato i risultati della ricerca realizzata dalla piattaforma di intrattenimento insieme all’Università Cattolica di Milano “TikTok Made Me Watch It”. Il report – di cui vi avevamo già parlato qui – ha fatto emergere il ruolo sempre più cruciale della piattaforma di intrattenimento (che ormai conta quasi 20 milioni di utenti in Italia) nell’influenzare e favorire la scelta di andare a vedere un film in sala. Secondo il report, per esempio, 1 utente su 2 di TikTok ha dichiarato di aver visto un film/serie dopo aver visto un contenuto sulla piattaforma.

GREEN CINEMA

Se i set e i festival hanno già sviluppato dei protocolli precisi per certificare la propria sostenibilità ecologica (il più noto è il Green Film elaborato da Trentino Film Commission e ora usato da tutte le produzioni), le sale cinematografiche non hanno al momento uno standard comune per dimostrare le proprie “azioni e strutture green”. Nel 2024, come ricordato da Gialdini, sarà obiettivo del settore arrivare invece a una certificazione green ufficiale condivisa dall’esercizio. In questo senso, Marco Gisotti (giornalista, esperto in materia green, Direttore Premio Green Drop Award) ha raccontato di quali sono le attuali pratiche di efficientemento energetico attuale: il primo passo da fare, ad empio, è la diagnosi energetica delle proprie strutture: capire come i propri cinema funzionano (o non funzionano) sul piano green, come e quanto consumano. Solo da questi dati si può capire come poi intervenire.
Sul tema green è intervenuta anche Sonia Ragone di UNIC che ha fatto una fotografia su quali siano i sistemi di certificazione sull’impatto ambientale delle sale cinematografiche nei vari Paesi europei.

GENDER EQUALITY

Altra sfida fondamentale per uno sviluppo ancora più forte, creativo e armonico del settore theatrical italiano è la gender equality. A livello europeo, come ha raccontato Sonia, è dal 2017 che UNIC organizza il programma di mentoring Women’s Leadership Programme per incentivare la presenza femminile in ruoli apicali dell’esercizio. Da questo esempio, anche in Italia è stato recentemente costruito il progetto LED – Leader Esercenti Donne, lanciato alle scorse Giornate di Ciné di Riccione. La coordinatrice e curatrice Anita Di Marcoberardino (anche segretaria di Anec e Agis lombarda) ha aggiornato sullo sviluppo del programma, ormai giunto a metà percorso, che sta vedendo coinvolte 5 mentee/allieve, neo-imprenditrici o manager junior, affiancate da altrettante figure (mentor) di comprovata esperienza nell’esercizio, per costruire un percorso di orientamento e sostegno professionale. Questa prima edizione si concluderà a Ciné 2024.
All’interno del progetto LED, si è voluta sviluppare anche un’indagine – realizzata da Ergo Research – sulle professioniste dell’esercizio cinematografico in Italia. Dal sondaggio sottoposto a 166 esercenti di 412 cinema il dato più significativo che è emerso è che, se a livello macro i lavoratori nell’esercizio sono equamente distribuiti a livello di genere, le figure apicali donne sono ferme al 30%.

EDUCATIONAL

Infine, Bruno Zambardino (Affari Ue, Film education e Italy for Movies DGCA MiC) e Giulia Serinelli (Segreteria Tecnica Piano Cinema) si sono soffertami sui numeri, bandi e prospettive future del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola che si avvale del 3% delle risorse del Fondo per il Cinema e l’Audiovisivo. Un piano che in 3 edizioni ha coinvolto più di 1 milioni di studenti; l’ultima edizione si è avvalsa di ben 45 milioni di euro, con un +130% di progetti realizzati rispetto al 2019. Al momento sono aperti, fino al 15 dicembre 2023, i bandi per la nuova edizione.

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