Sale: bloccato progetto di un multiplex a Bari

Hanno vinto le sale di Bari nella battaglia contro il progetto di un nuovo multiplex nel capoluogo pugliese. Lo rivela a e-duesse Giancarlo Castellano, presidente della sezione Puglia e Basilicata dell’Anec, l’associazione degli esercenti. Il progetto dell’impresa Invest, collegato a un grosso gruppo italiano (voci bene informate parlano di Mediaport) è stato avversato per problemi di natura urbanistica (un afflusso di auto massiccio nell’ubicazione individuata avrebbe congestionato una zona che presenta già parecchi problemi di viabilità). «È significativo – afferma Castellano – che il progetto sia stato bocciato in consiglio comunale anche con i voti della maggioranza, che l’aveva proposto». Per rafforzare la protesta contro il progetto è stata organizzata anche una serrata dei cinema baresi di un giorno, lo scorso 7 marzo, per avere dal sindaco di Bari risposte precise sulla vertenza. «Non sono contro i multiplex – conclude Castellano – che aumentano gli spettatori e attirano soprattutto i giovani. Nel capoluogo esistono addirittura 3-4 progetti, per una città di 350.000 abitanti con 14 sale cinematografiche… Secondo me in questo bacino c’è spazio per un solo multiplex, di più è impensabile: e visto che c’è già il multiplex Warner Village (a Casamassima, in provincia di Bari, n.d.r.) altri progetti non sarebbero investimenti economicamente logici».