Oggi 12 aprile il ministro della Cultura Dario Franceschini incontrerà il Cts per valutare insieme il percorso delle riaperture dei luoghi di cultura e spettacolo ipotizzato presumibilmente per il mese di maggio. Da quel che riporta il Corriere della Sera, i protocolli per cinema e teatri dovrebbero prevedere: una riduzione percentuale della capienza ancora da definire (comunque non superiore ai 200 spettatori); distanziamento in sala tra gli spettatori non conviventi di almeno 1 metro (sia lateralmente sia frontalmente); flussi di entrata e uscita degli spettatori separati; incentivi alla prenotazione online dei biglietti. La capienza in sala e il tetto massimo di 200 persone potrebbero anche aumentare, se gli spettatori indossano mascherine Ffp2, se presentano il certificato di un tampone negativo fatto nelle 48 ore precedenti o certificato di vaccinazione.
I passaggi successivi per la verifica delle condizioni sanitarie per la ripresa delle attività sono fissati per il 20 aprile con la valutazione dell’andamento della curva epidemiologica e per il 26 aprile con il nuovo dpcm che fisserà le regole per il mese di maggio.
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