Entro gennaio la Lombardia avrà una legge sullo spettacolo. Lo ha annunciato ieri l’assessore alla cultura della Regione Massimo Zanello, intervenuto al convegno ‘Miracolo a Milano?’, organizzato dall’Agenzia per il cinema del capoluogo lombardo. «La legge – ha specificato Zanello – che nasce da una forte collaborazione con l’Agis, si muoverà su due piani, quello della distribuzione e dell’attenzione alle piccole sale e quello del sostegno alla produzione». Da parte sua, l’assessore alla cultura della Provincia di Milano, Daniela Benelli, ha annunciato per il 2008 «l’istituzione di un fondo dall’entità in via di definizione che supporterà la produzione di documentari, di lavori di ricerca e cortometraggi». Vittorio Sgarbi, assessore alla cultura del comune di Milano ha lamentato il fatto che «con 800mila euro di budget per il cinema, di cui la metà è investita nel cinema Gnomo, il Comune non ha la possibilità di realizzare concretamente qualcosa. Luca Mosso, direttore dell’Agenzia per il cinema è tornato sulla necessità di rifondare la Film Commission Lombardia mentre l’assessore allo sport e al tempo libero del Comune di Milano Giovanni Terzi ha affermato che, per facilitare le produzioni, chiederà in Consiglio Comunale una mozione bipartisan per far sì che non si debba più pagare per girare sul suolo comunale.
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