Si muove qualcosa per il futuro di Rainbow, lo studio di animazione italiano che ha trovato successo internazionale grazie a franchise come le Winx e i Gormiti. Come ci aveva anticipato lo stesso Iginio Straffi nell’intervista che trovate sul nuovo numero di Italian Cinema, il gruppo sta valutando di aprire il capitale sociale ad un partner di minoranza, meglio se italiano aveva aggiunto. Quel momento potrebbe essere arrivato.
Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti, Straffi starebbe valutando la proposta del The Equity Club promosso da Mediobanca, che ha raccolto insieme facoltosi clienti e sarebbe pronto ad investire circa 100 milioni di euro in Rainbow in cambio di una quota di minoranza. Il negoziato si starebbe svolgendo in regime di esclusiva, afferma la fonte, e la firma potrebbe già essere vicina.
Con l’arrivo di Tec e delle sue risorse, Rainbow potrebbe continuare a investire su nuove produzioni originali, non solo in animazione (fiore all’occhiello del gruppo) ma anche sul fronte live-action che ormai da anni e grazie anche all’acquisto di Iven (di cui fanno parte Colorado Film e Moviement) ha portato lo studio a produrre diversi titoli di successo al botteghino italiano, come i film dei Me contro Te. A gennaio 2023, ricordiamo, Straffi ha rilevato di nuovo le quote che nel 2011 erano state cedute a Viacom (circa il 29%), alla scadenza dei patti parasociali. Nel frattempo, non è escluso anche lo sbarco in Borsa.
Fonte: CdS
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