Ammonta a 350 miliardi il budget concesso a Rai Fiction per la produzione 2001. Lo ha reso noto la Rai, scatenando le preoccupazioni dell’Apt (Associazione produttori televisivi) che ha accusato l’emittente pubblica di aver stanziato 60 miliardi in meno del previsto. A replicare alle accuse dell’associazione è intervenuto Stefano Munafò, responsabile di Rai Fiction, che ha spiegato l’equivoco di fondo sugli investimenti. Visto il successo attuale ottenuto dalla fiction, i produttori televisivi speravano in un investimento di 410 miliardi, cifra che era circolata inizialmente; in realtà la Rai non effettuerà nessun tipo di taglio ma concederà 50 miliardi in più rispetto ai 300 del 2000. “Non c’è dunque alcun taglio di budget – ha dichiarato Munafò – e gli investimenti nel settore rimangono superiori a quanto previsto dal Contratto di Servizio con lo Stato e dalle normative di legge. Nel 2001 la produzione di fiction sarà superiore a quella di quest’anno”.
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