Rai Cinema vince il premio John McCarthy per l’innovazione nell’uso delle AI

Nel corso della quinta edizione dell’AI WEEK, il più grande evento in Italia sull’Intelligenza Artificiale, in programma dal 15 al 21 aprile 2024 a Rimini, Rai Cinema riceverà il premio John McCarthy per il suo impegno verso l’innovazione nel campo cinematografico attraverso l’utilizzo delle AI, tema sempre più d’attualità nel settore ma non solo.

Il riconoscimento attesta l’intenzione della società di sperimentare e innovare nell’industria audiovisiva, utilizzando l’intelligenza artificiale come strumento per liberare la creatività e amplificare le storie e i racconti cinematografici. Il premio è intitolato a John McCarthy, l’informatico statunitense inventore del termine “intelligenza artificiale” nel 1955 e intende evidenziare l’impegno di manager, imprenditori e professionisti che hanno applicato in maniera virtuosa l’Intelligenza Artificiale nelle loro attività.

Al Palacongressi di Rimini sarà Carlo Rodomonti, head of strategic & digital marketing di Rai Cinema a ritirare il premio. «Voglio condividerlo con il team e con un’azienda capace di essere reattiva e pro attiva e di mantenere costantemente l’equilibrio tra tradizione e innovazione» ha detto lui stesso annunciando il riconoscimento in un post su Facebook.

Durante lo stesso evento, Rai Cinema presenterà Cassandra, primo cortometraggio creato da intelligenze umane e artificiali, diretto da Demetra Birtone e prodotto da Scuola Holden con Rai Cinema. Si tratta del risultato di un processo creativo realizzato sotto la guida di Riccardo Milanesi di Holden.ai Storylab, il laboratorio e osservatorio sull’Intelligenza Artificiale della Scuola Holden nato grazie alla partnership di Rai Cinema e del Transmedia Lab dell’Università di Roma La Sapienza.

Rai Cinema riferisce inoltre di essere intenzionata a continuare ad esplorare le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale nell’industria cinematografica e contribuire all’evoluzione del panorama audiovisivo italiano e internazionale, mantenendo saldo l’impegno nel preservare l’autenticità artistica, il valore della creatività umana e la tutela degli autori nell’ottica di un approccio umanistico alla tecnologia.

Fonte: Rai