Rai Cinema festeggia 25 anni con una programmazione speciale in tv

Oltre 100 titoli in programma sulle reti generalisti e e specifiche, tra cinema d'autore e nomi popolari senza dimenticare alcuni film internazionali, per celebrare questo speciale anniversario
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Un’estate all’insegna del grande cinema italiano: Rai Cinema compie 25 anni e per celebrare la ricorrenza ha ideato, insieme alla Direzione Cinema e Serie Tv della Rai, una vasta programmazione sulle reti pubbliche, distribuita lungo tutti i mesi estivi. Raccontato da Paolo Del Brocco (Amministratore Delegato di Rai Cinema) e Adriano De Maio (Direttore Cinema e Serie Tv), si tratta di un vero e proprio omaggio alla sua storia produttiva, articolato su tutte le piattaforme del servizio pubblico – Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai Movie e RaiPlay – per coinvolgere un pubblico ampio e diversificato.

In numeri, l’iniziativa si traduce in 100 titoli, di cui 78 film e 7 documentari (ben 31 in prima visione) e 15 cortometraggi (7 inediti), che riflettono l’eclettismo della linea editoriale di Rai Cinema: dal cinema d’autore a quello popolare, dalle opere prime ai grandi nomi, dai documentari ai corti, senza dimenticare alcuni titoli internazionali.

Rai 1: la commedia e i volti amati dal pubblico

Sulla rete ammiraglia, il ciclo “Scherzi del destino” propone tre commedie in prima serata, al mercoledì dal 25 giugno: Nessuno mi può giudicare (2011) di Massimiliano Bruno, con Paola Cortellesi; Amore a domicilio (2018) di Emiliano Corapi, con Miriam Leone; e Bla Bla Baby (2022) di Fausto Brizzi, con Alessandro Preziosi e Matilde Gioli. Il 15 agosto toccherà al delicato Pranzo di Ferragosto (2008), esordio alla regia di Gianni Di Gregorio.

La seconda serata sarà animata da titoli con volti amatissimi: Luca Argentero in Poli Opposti (2015), Enrico Brignano in Tutta un’altra vita (2019), Alessandro Siani in Si accettano miracoli (2015), e Raoul Bova in Scusate se esisto! (2014). A impreziosire l’offerta anche il documentario Posso entrare? An ode to Naples (2022) di Trudie Styler, un affascinante ritratto della città partenopea.

Rai 2: emozioni e sperimentazione

Rai 2 punta su prime visioni e opere prime italiane. The Land of Dreams (2022) di Nicola Abbatangelo, musical ambientato nella New York degli anni ’20, una giovane immigrata italiana sogna di diventare cantante. Come pecore in mezzo ai lupi (2023) di Lyda Patitucci offre invece un intenso confronto tra due fratelli ai lati opposti della legge. Spazio anche al cinema internazionale con Sai tenere un segreto? (2019) di Elise Duran, con Alexandra Daddario. Completano la proposta film recenti come Divorzio a Las Vegas (2020) di Umberto Carteni e Qualcosa di speciale (2009) con Jennifer Aniston e Aaron Eckhart.

Rai 3: il cinema d’autore e i temi sociali

Rai 3 si distingue per la ricchezza dell’offerta in prima visione. Il ciclo “Al cinema con…” curato da Maria Latella propone film impegnati e attuali: Palazzina Laf (2023) di Michele Riondino sul caso Ilva, Stranizza d’amuri (2023) di Beppe Fiorello sull’omofobia, e Un altro ferragosto (2024) di Paolo Virzì, sequel di Ferie d’agosto. In collaborazione con la Mostra di Venezia arrivano L’ordine del tempo (2023) di Liliana Cavani, The Son (2022) di Florian Zeller, Una relazione (2021) di Stefano Sardo e Educazione fisica (2022) di Stefano Cipani. Il ciclo “Mai visti prima”, condiviso con Rai Movie, offre ampio spazio agli esordi e alle nuove voci del cinema italiano: Felicità di Micaela Ramazzotti, Te l’avevo detto di Ginevra Elkann, La bella estate di Laura Luchetti e Delta di Michele Vannucci, con Lo Cascio e Borghi.

La sezione documentari in seconda serata include titoli come Fela – Il mio dio vivente (Daniele Vicari), Il cassetto segreto (Costanza Quatriglio), La generazione perduta (Marco Turco), Tempo d’attesa (Claudia Brignone), L’avamposto (Edoardo Morabito) e Onda lunga (Francesco Ranieri Martinotti). Infine, Rai 3 dedica uno spazio specifico ai grandi maestri del nostro cinema con il ciclo “25 anni di cinema d’autore”. In programmazione titoli come Buongiorno, notte (Bellocchio), Gli amici del bar Margherita (Avati), La tenerezza (Amelio), Habemus Papam (Moretti) e Tutto il mio folle amore (Salvatores), per ribadire il ruolo fondamentale che Rai Cinema ha avuto nel sostenere e sviluppare il cinema d’autore italiano.

Rai Movie: accoppiate sorprendenti e cinema di qualità

Rai Movie celebra l’anniversario con una rassegna articolata in sette serate “doppie”, che abbina film per affinità o contrasto. Tra gli accoppiamenti più interessanti: Nati stanchi (2002) e Miami Beach (2016), Suburra (2015) e Questi giorni (2016), L’ombra di Caravaggio (2022) e Il colore nascosto delle cose (2017). Il canale propone anche film di autori come Bellocchio, Muccino, Ozpetek, Amelio, Mazzacurati e Pieraccioni, in un viaggio nella varietà e nella qualità della produzione firmata Rai Cinema.

Paolo Del Brocco, durante la conferenza, ha anche anticipato un’altra novità: per i 25 anni verrà realizzato il podcast Take 25, 10 puntate in cui giovani content creator dialogheranno con un ospite e un regista diverso che ha contribuito alla storia della casa di produzione.

Tutto il programma completo dei festeggiamenti è disponibile sul sito ufficiale di Rai Cinema,

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