Prosegue il bel percorso nelle sale di Povere creature!, film di Yorgos Lanthimos che dopo aver vinto il Leone d’Oro all’ultima Mostra del Cinema di Venezia sta ottenendo importanti risultati anche al botteghino italiano. Dei quasi 100 milioni di dollari raccolti dal film con protagonista Emma Stone in tutto il mondo, circa 26 milioni arrivano dal mercato interno agli Stati Uniti, altri 8,6 milioni dal Regno Unito e subito dopo c’è l’Italia: nelle sale del nostro Paese Povere creature! ha superato la soglia degli 8 milioni di dollari e si segnala quindi come secondo maggior risultato internazionale dopo quello in U.K.
Numeri che rendono particolarmente soddisfatto Daniel Frigo, amministratore delegato The Walt Disney Company Italia, che già a fine gennaio si era detto orgoglioso del risultato del film pochi giorni dopo la sua uscita. Ora il manager della major rimette a tema l’incredibile percorso di Povere creature! in Italia, sottolineando le innumerevoli leve marketing messe in campo per allargare il più possibile il target di riferimento e che hanno portato il film al successo:
«Il risultato al box office italiano di Poor Things (Povere Creature!) mi rende davvero fiero dell’intera squadra Disney Italia. L’anteprima mondiale al Festival di Venezia gestita dal team italiano insieme al team Searchlight global, ci ha confermato che il film aveva le potenzialità per diventare un vero cult e andare oltre i possibili risultati di pubblico e box office dei precedenti film di Lanthimos. C’erano tutti i segnali: le ottime recensioni, il lunghissimo applauso alla fine del film in Sala Grande, la forte attenzione della stampa che non si è concentrata sull’assenza del cast principale sul red carpet a causa dello sciopero ma si è rivolta verso regista e crew presenti al Festival, senza dimenticare la vittoria del Leone d’Oro. Abbiamo colto i segnali e da quel momento in poi non ci siamo mai fermati.
Da sinistra, David Greenbaum, Yorgos Lanthimos e Daniel Frigo (© Giulia Parmigiani/courtesy of Walt Disney Italia)
Un dating perfetto, 25 gennaio, calibrato e pianificato rispetto alla data di annuncio delle nomination degli Oscar e ravvicinato ai maggiori premi internazionali. Una distribuzione massiva in 525 sale italiane proprio con lo scopo di andare oltre quello che si sarebbe ritenuto il target specifico del film e un sostegno marketing dedicato a ciascun esercente. Un grandissimo risultato ottenuto grazie all’impegnodella squadra Sales guidata da Giulio Carcano, che ha lavorato con tutti gli esercenti italiani su un film Searchlight alla stregua di un grande blockbuster Disney o Marvel, e al lavoro di Davide Romani e del suo team che hanno lavorato insieme a tutte le sale, dalle principali catene alle sale indipendenti.
Il grande lavoro continuo svolto sul film e i talent da Simone Raineri e il team PR con il kick-off a Venezia, da cui è partita la campagna per tutto il mondo e al termine dello sciopero, il lavoro per il nostro mercato sfruttando tutte le occasioni internazionali senza dimenticare il tour italiano di Willem Dafoe che ha lavorato con noi sia a Roma che a Milano partecipando a due grandi anteprime, due trasmissioni televisive oltre che alle attività stampa classiche per il lancio.
Ma siamo andati oltre il lancio. Per sostenere e rafforzare il successo della pellicola nel nostro paese, l’intera squadra Disney Italia ha costruito una strategia marketing e comunicazione di sostegno tenendo in considerazione i gusti e gli interessi degli spettatori italiani, i significati e i temi del film stesso, andando oltre la semplice campagna e i piani internazionali. Un esempio pratico è il sostegno social customizzato e calibrato per ciascuna piattaforma per andare incontro alle nuove generazioni allargando il target. TikTok, Instagram, Facebook: abbiamo rilasciato su ogni piattaforma contenuti ad hoc per esaltare la fotografia di Robbie Ryan, i costumi di Holly Waddington, le scenografie di James Price e Shona Heath, il trucco e le acconciature di Nadia Stacey e le musiche di Jerskin Fendrix. Tutti questi materiali sono stati resi disponibili anche per tutte le testate giornalistiche di moda e costume, oltre alle testate di intrattenimento e tutta la stampa italiana ha continuato a parlare del film contribuendo a renderlo un vero e proprio fenomeno. La tempesta perfetta: telegiornali, trasmissioni di intrattenimento, radio, giornali, web, social. Un lavoro integrato e accurato da parte di tutti i dipartimenti PR, marketing e social.
Sono state sfruttate al massimo tutte le leve del film senza dimenticare la partnership e le attività svolte insieme alla casa editrice del libro e il doppiaggio del film, fondamentale non solo per rendere accessibile la storia di Bella Baxter a tutti gli italiani nelle modalità e nella lingua in cui preferiscono viverla e ascoltarla sul grande schermo ma anche per la creazione di ulteriori asset social di backstage locali dedicati che esaltano i brillanti dialoghi, la sceneggiatura del film e la cura dietro l’adattamento italiano per cui ringrazio Lavinia Fenu, il team DCVI e tutti i professionisti e le figure professionali che rendono tutto questo possibile.
Non posso essere più fiero della mia squadra Disney Italia. Great Things e Brave Creature!».
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