Pirateria, il ministro Maroni provoca ancora

In Francia e in Uk, ma anche in Svezia e in Spagna le Istituzioni si sono da tempo impegnate e concretamente contro la pirateria. Arrivando a formulare provvedimenti e misure severe. In Italia la situazione come sappiamo è diametralmente opposta. Lo dimostra ad esempio (ancora una volta) il ministro degli Interni Roberto Maroni che confessa candidamente la sua passione per la musica da scaricarsi gratuitamente da Internet. Lo aveva già fatto alcuni anni fa ma, evidentemente, non si è minimamente pentito al punto che in un’intervista rilasciata al settimanale Panorama (e ripresa da diversi organi di stampa) Maroni critica anche la legge francese non considerandola “la via giusta”. Peccato che il ministro non ci illumini su quale sia la sua proposta concreta per combattere un fenomeno illegale che da tempo sta alla base di gravissime perdite di lavoro, soprattutto nel nostro Paese. Il tutto mentre anche in Uk viene approvato il Digital Economy Act che prevede provvedimenti severi anche per gli Internet Service Provider.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it