Nel futuro delle pay tv ci saranno più abbonati e meno ricavi. Lo prevede Digital Tv Research. Secondo la società di ricerca, tra il 2021 e il 2027 le pay tv incrementeranno il loro parco abbonati di 19 milioni di unità (la previsione riguarda 138 paesi). I ricavi, però, si ridurranno di 25 miliardi di dollari. Nel 2027, dunque, gli abbonati globali alla pay tv saranno 1,03 miliardi (1,014 miliardi nel 2022), mentre i ricavi ammonteranno a 136 miliardi (153 miliardi nel 2022).
CHI CRESCE E CHI PERDE
La crescita degli abbonati non sarà omogenea: riguarderà infatti 86 paesi, mentre 52 ne perderanno. La crescita riguarderà in particolare i mercati in via di sviluppo, dove l’Arpu sarà più basso rispetto ad altri mercati. Gli Stati Uniti perderanno 12 milioni di abbonati, quasi la metà delle perdite globali. Anche l’andamento dei ricavi non sarà omogeneo: la flessione riguarderà 70 paesi su 138. La flessione maggiore si registrerà negli Usa: -19 miliardi.
LE PIATTAFORME
A crescere saranno soprattutto gli abbonati all’IpTv: tra il 2021 e il 2027 ci sarà un incremento di 79 milioni di abbonati (a 439 milioni). Il satellite, invece, ne perderà 10 milioni. Il satellite perderà inoltre 14 miliardi di ricavi. In flessione anche il cavo digitale (-10 miliardi) e il cavo analogico (-1 miliardi). L’IpTv dovrebbe registrare un leggero aumento.
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