Con quasi 7,6 milioni di incasso al botteghino, Parthenope è il film di Paolo Sorrentino che ha incassato di più nei cinema italiani, superando Loro (6,8 milioni di euro, ottenuti però sommando Loro 1 e Loro 2) e La grande bellezza (7,2 milioni). Di Parthenope – la storia di una donna (per di più interpretata dall’esordiente Celeste Dalla Porta) dalla sua nascita all’età adulta sullo sfondo di una Napoli misteriosa, onirica e piena di contrasti – si è iniziato a discutere a partire dalla sua presentazione in concorso al Festival di Cannes a maggio 2024, dividendo il pubblico e scatenando il dibattito attorno a questo titolo. Un confronto che è poi proseguito nei mesi successivi fino all’uscita del film nei cinema italiani, ufficialmente avvenuta il 24 ottobre 2024.
In realtà la release ufficiale del film è stata anticipata da una serie di anteprime di mezzanotte (di solito riservate a prodotti più di genere) in alcuni capoluoghi selezionati alla presenza del regista e del cast, a volte accompagnati da ospiti illustri e content creator molto seguiti, che hanno attirato oltre allo zoccolo duro dei cinefili anche un pubblico molto più giovane rispetto a quello che normalmente ci si aspetterebbe da un film di Sorrentino.
Tralasciando per una volta il caso di C’è ancora domani (non certo paragonabile a Parthenope per tipologia di film), questa strategia, che è andata avanti anche dopo il lancio ufficiale attraverso canali promozionali sia tradizionali sia non così scontati per un autore del calibro di Sorrentino, con il coinvolgimento diretto del regista, che si è speso in numerose attività sul territorio, e del suo giovane cast, ha finito col produrre risultati eccezionali, sicuramente non comuni per il mercato italiano.
Come si può osservare dai dati riportati in questo articolo, che prendono in esame il periodo delle prime quattro settimane di distribuzione, le fasce di età che hanno maggiormente risposto con convinzione a Parthenope sono state quelle compresa tra i 35 e i 49 anni (il 23%) e, ancora più sorprendente, tra i 15 e i 24 anni (il 21%), con una prevalenza femminile (del 55%) rispetto a quella maschile (del 45%).
Si può anche notare come nel complesso, a livello regionale, la maggior affluenza di pubblico che ha decretato il successo di Parthenope si sia concentrata in Campania, con 6 cinema sui 10 che hanno registrato i maggiori incassi situati tra Napoli e Salerno, a dimostrazione del forte appeal attorno all’ambientazione del film.
Infine, osservando l’andamento della curva degli incassi, si può constatare come le prime due settimane siano state quelle più remunerative (rispettivamente 2,5 e 2,4 milioni di euro con il film presente prima in 531 e poi in 591 cinema in tutta Italia) con il picco raggiunto nel secondo weekend che ha registrato un incasso di 1.944.278 euro a fronte di un aumento di cinema da 530 a 589.
Al di là degli incassi, però, Parthenope è la dimostrazione di quanto sia importante ed efficace una campagna promozionale mirata e studiata a tavolino (tailor-made direbbero gli americani). Se accompagnato passo dopo passo e con l’attenzione che merita, un film, anche il più divisivo e ostico, potrebbe ottenere risultati molto più performanti di quanto previsto.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it