Torna il sereno tra Paramount Global e Skydance Media, da mesi al centro di una complicata e turbolenta trattativa per la cessione del conglomerato alla società di David Ellison. Negli ultimi giorni la chiusura dell’affare è stata in dubbio, dopo che Paramount ha allungato la finestra di go-shop per esaminare al meglio la proposta ricevuta da Edgar Bronfman Jr, magnate dei media che ha tentato di inserirsi nella trattativa mettendo sul tavolo circa 6 miliardi di dollari.
Nonostante il prolungamento ufficiale del periodo, nella notte è arrivato un comunicato nel quale si annuncia che Bronfman Jr. ha ritirato l’offerta per l’acquisizione di National Amusements e tramite essa di Paramount Global. «È stato un privilegio avere la possibilità di partecipare» ha detto il magnate, il cui ritiro ora spalanca la strada alla fusione con Skydance Media.
Stando a quanto riportato dalle fonti estere, infatti, con questo ultimo colpo di scena non ci sono più ostacoli per la chiusura tra Paramount e Skydance: il comitato speciale del conglomerato ha dichiarato chiusa la finestra di go-shop e annunciato che il closing avverrà nella prima metà del 2025. «Dopo aver esplorato a fondo le opportunità di azione per Paramount nel corso di quasi otto mesi, il nostro Comitato Speciale continua a ritenere che la transazione concordata con Skydance offra un valore immediato e il potenziale per continuare a partecipare alla creazione di valore in un panorama industriale in rapida evoluzione», si legge nel comunicato.
L’accordo finale che è andato in porto è quello da 8 miliardi di dollari e verrà portato avanti in due diverse fasi: Skydance prima acquisirà National Amusements Inc. da Shari Redstone, quindi (dopo aver rilevato diverse quote di altri investitori, elemento che ha sbloccato le resistenze di molti interessati) fonderà la sua società con Paramount Global.
Fonte: Deadline
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