La Disney ha annunciato a sorpresa infatti che in arrivo non c’è solo il live-action di Oceania, titolo originale Moana, ma il film d’animazione diretto da Ron Clements e John Musker del 2016 avrà anche un sequel.
La novità arriva da una rivelazione fatta dallo stesso CEO Bob Iger a margine del report sui guadagni della Disney per il primo trimestre fiscale del 2024. A sorprendere non è solo il fatto che Oceania avrà un seguito, ma la data di uscita: è stato infatti inserito in calendario già per quest’anno e salvo ritardi arriverà nelle sale il 27 novembre 2024.
Si apprende che inizialmente il secondo Oceania/Moana sarebbe dovuto essere una serie tv, ma Iger dopo aver visto il girato sarebbe rimasto così impressionato da decidere di passarlo sul grande schermo: «Resta una franchise incredibilmente popolare – ha detto in un comunicato – Non vediamo l’ora di darvi più Moana e Maui quando Oceania 2 arriverà al cinema a novembre».
La prima sinossi diffusa recita: «Moana 2 condurrà il pubblico in un nuovo viaggio di ampio respiro con Moana, Maui e un nuovo equipaggio di improbabili marinai. Dopo aver ricevuto una chiamata inaspettata dai suoi antenati, Moana deve viaggiare verso i mari lontani dell’Oceania e in acque pericolose e lontane per un’avventura diversa da qualsiasi altra che abbia mai affrontato».
A dirigere il sequel sarà Dave Derrick Jr., alle musiche torneranno Abigail Barlow e Emily Bear, così come Opetaia Foa’i e Mark Mancina, ma al momento non dovrebbe essere coinvolto nel progetto Lin-Manuel Miranda, che aveva scritto alcune delle canzoni del primo film. Nessuna informazione invece riguardo al cast di doppiatore: Dwayne Johnson è giù sicuro di tornare per l’annunciato live-action e non dovrebbero esserci dubbi o problemi sul suo coinvolgimento, mentre Auli’i Cravalho (che non sarà nel film) potrebbe tornare a dare la voce a Moana nel sequel animato.
Nel 2016 Oceania è stato un grosso successo per la Disney: ha incassato oltre 680 milioni di dollari al botteghino, mentre in Italia ha raccolto 14.4 milioni di euro. Il 56° Classico Disney ha ricevuto inoltre due candidature agli Oscar (quello per l’animazione è stato perso contro Zootropolis) e altrettante ai Golden Globes.
Fonte: Walt Disney Animation Studios
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