Notturno Bus in Cina in oltre 2.000 sale

Dal 19 al 24 aprile si svolge in Cina il progetto Pro.Di.A.Me.C (che sarà presentato il 17 aprile con una conferenza stampa al Ministero dei Beni Culturali), iniziativa dedicata alla promozione dell’audiovisivo e allo sviluppo delle relazioni di coproduzione tra aziende del Lazio e della Cina. L’iniziativa è realizzata nell’ambito della presentazione e proiezione, in anteprima, di ‘Notturno Bus’, film di Davide Marengo (uscito in Italia nel 2007). Si tratta del primo film italiano distribuito in Cina dall’11 dicembre 2001, data in cui il paese asiatico è divenuto membro ufficiale dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). In Cina il film sarà proiettato, attraverso il distributore Focus Cultural Media, in oltre 2.000 sale cinematografiche. In tale ambito, Sviluppo Lazio sta promuovendo un’azione di internazionalizzazione volta a favorire la collaborazione tra Italia e Cina nell’audiovisivo, attraverso il coinvolgimento della Fondazione Roberto Rossellini e di operatori del settore (produttori e distributori tv e cinema). Il progetto prevede anche l’organizzazione di workshop con esperti di cinema (sceneggiatori, registi, attori, produttori, critici), in collaborazione con la China Film Association e la China Film Group (la più importante società di produzione cinese gestita dallo Stato). La delegazione imprenditoriale e istituzionale laziale farà tappa a Shanghai e Pechino, dove il format proiezioni/workshop, sarà replicato in collaborazione con i partner locali. «È la prima volta – spiega Sandro Silvestri (Emme Cinematografica) in un’intervista che sarà pubblicata su ‘Box Office’ del 15 aprile – che in Cina viene lanciato un film italiano con un numero così elevato di sale. La via per penetrare il territorio della Cina potrebbe essere la coproduzione e in questa direzione si muove il nuovo disegno di legge, recentemente approvato, per la ratifica e l’esecuzione dell’accordo di coproduzione cinematografica fra i due Paesi: la doppia nazionalità può permettere la distribuzione di film italiani in Cina».
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