Netflix avrebbe deciso di sospendere le prossime produzioni in Danimarca. Ad anticipare la notizia, la testata danese Politiken. La causa sarebbe l’incremento dei costi di produzione nel Paese, dovuto all’entrata in vigore a gennaio di un accordo sui diritti siglato dall’associazione dei produttori audiovisivi danesi e Create Denmark (in rappresentanza dei sindacati di attori, sceneggiatori e registi danesi), che avrebbe comportato una migliore retribuzione ai lavoratori.
Secondo il nuovo accordo, gli artisti che avevano rinunciato ai propri diritti in cambio di una somma forfettaria, verranno ora retribuiti in via continuativa. Netflix, che ha recentemente lanciato una nuova stagione di Borgen (tra i titoli danesi di maggiore prestigio) non sarebbe la sola ad aver interrotto la produzione nel Paese: prima di essa lo ha fatto TV2 Play.
Nel frattempo, è entrata in vigore in Danimarca la cosiddetta “Netflix Tax”, ovvero l’obbligo per gli Ott di riservare il 6% dei ricavi generati nel Paese alla produzione televisiva locale e al sostegno della tv pubblica danese.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare boxofficebiz.it