Nastri d’Argento, i vincitori tra i doc

Louisiana (The other side) di Roberto Minervini, Bella e perduta di Pietro Marcello, Alfredo Bini ospite inatteso di Simone Isola, sono i migliori documentari dell’anno per il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. I Nastri d’Argento ai documentari sono stati assegnati ieri a Roma. Roberto Minervini ha prevalso nella categoria Cinema del reale, Pietro Marcello in Docufilm e Simone Isola in Film sul cinema. Oltre ai tre film che hanno ricevuto i Nastri, riconoscimenti speciali sono stati assegnati anche a Gianfranco Rosi per Fuocoammare e Paola e Silvia Scola autrici del film Ridendo e scherzando, ritratto di un regista all’italiana, Ettore Scola.

Molti i riconoscimenti speciali. I Premi dei 70 anni, decisi per aprire un anno speciale per il Sindacato e i Nastri sono andati a: Gianfranco Pannone per L’esercito più piccolo del mondo, Antonietta De Lillo per Oggi insieme, domani anche, Francesco Ranieri Martinotti per Il segreto di Otello, Toni D’Angelo per Filmstudio mon amour.

Tre premi speciali anche per Esuli: le guerre di Barbara Cupisti, Torn-Strappati di Alessandro Gassmann e 87 ore di Costanza Quatriglio.

Una menzione anche per Prima di tutto di Marco Simon Puccioni.

Tra i riconoscimenti su Cinema, cultura, spettacoli si segnalano: Pasolini, il corpo e la voce di Maria Pia Ammirati Arnaldo Colasanti e Paolo Marcellini, La voce di Pasolini di Matteo Cerami e Mario Sesti e Pasolini maestro corsaro di Emanuela Audisio. Premi speciali, a proposito di Cultura e arte anche a Firenze e gli Uffizi in 3D di Luca Viotto

Dalla cultura alla società menzioni speciali sono andate anche a Harry’s bar di Carlotta Cerquetti e a Street opera di Haider Rashid.

Personaggio dell’anno per il Sngci, il capitano astronauta Samantha Cristoforetti protagonista di Astrosamantha – la donna dei record nello spazio di Gianluca Cerasola.

Come tradizione ai Nastri DOC non mancano premi speciali riservati agli attori, nella selezione dei film sul cinema e in quella dei docufilm: sono andati a Elio Pandolfi (A qualcuno piacerà, di Caterina Taricano e Claudio de Pasqualis) e a Silvana Stefanini protagonista del docufilm Mia madre fa l’attrice.