Nastri D’argento: 9 nomination per ‘L’ora di religione’

‘L’ora di religione’ si aggiudica 9 nomination ai Nastri D’argento, i premi del sindacato dei giornalisti cinematografici che saranno assegnati il 6 luglio durante la serata inaugurale del Festival di Taormina. Il film di Marco Bellocchio è candidato per miglior regia, soggetto, sceneggiatura, attore protagonista (Sergio Castellitto), attrice e attore non protagonista, fotografia, scenografia, presa diretta. Ma non è l’unico film con tante nomination: 6 infatti sono quelle attribuite a ‘Luna rossa’ e ‘Paz!’. Il film di Antonio Capuano si è aggiudicato la candidatura per la migliore regia, attrice protagonista (Licia Maglietta), produttore, scenografia, costumi e montaggio, mentre la pellicola di Renato De Maria è nominata per l’attrice e attore non protagonista (Rosalinda Celentano e Claudio Santamaria), scenografia, presa diretta e costumi. Per ‘Casomai’ 5 possibili Nastri D’argento per miglior attrice protagonista (Stefania Rocca), presa diretta, montaggio, musica e canzone. Emergono nella cinquina dei migliori registi, insieme a Marco Bellochio e Antonio Capuano, i papabili registi del miglior film italiano: Cristina Comencini per ‘Il più bel giorno della mia vita’, Giuseppe Piccioni per ‘Luce dei miei occhi’ e Silvio Soldini per ‘Brucio nel vento’. Gareggiano per il premio al migliore regista esordiente Paolo Sorrentino (‘L’uomo in più’), Vincenzo Marra (‘Tornando a casa’), Franco Angeli (‘La rentrée’), Andrea Porporati (‘Sole negli occhi’) e Marco Ponti (‘Santa Maradona’). Tra i miglior attori protagonisti, oltre al già citato Sergio Castellitto, Antonio Catania (‘Ribelli per caso’), Fabrizio Gifuni (‘Sole negli occhi’), Toni Servillo e Andrea Renzi (‘L’uomo in più‘) e Francesco Salvi (‘La rentrée’). Candidate a migliore attrice protagonista insieme a Stefania Rocca, Valeria Golino (‘Respiro’), Sonia Bergamasco (‘L’amore probabilmente’) e Carolina Felline (‘Biuti quin Olivia). Infine le nomination del Nastro D’argento per il regista del miglior film straniero vanno a Robert Altman (‘Gosford Park’), Baz Luhrmann (‘Moulin Rouge’), Mohsen Makhmalbaf (‘Viaggio a Kandahar’), Ray Lawrence (‘Lantana’) e David Lynch, (‘Mulholland Drive’).