Mostra del Cinema, produzioni italiane non in competizione

Oltre ai tre titoli italiani in gara – Questi giorni di Giuseppe Piccioni, Piuma di Roan Johnson e Spira mirabilis di Massimo d’Anolfi e Martina Parenti – è ricca la presenza della nostra cinematografia alla 73ª edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Fuori concorso troviamo Tommaso di Kim Rossi Stuart, che indaga i difficili rapporti uomo-donna (nel cast anche Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi. Nella stessa sezione figurano anche le prime due puntate della serie Tv di Paolo Sorrentino, The Young Pope. Sempre Fuori concorso nella sezione ‘fiction’, c’è anche la coproduzione Monte di Amir Naderi, mentre tra i documentari, sono stati selezionati Assalto al cielo di Francesco Munzi (sulla stagione politica del ’68) e La nostra guerra – Our War, coproduzione Italia – Usa di Bruno Chiara Vallotti, Claudio Jampaglia e Benedetta Argentieri. In Orizzonti figurano Il più grande sogno di Michele Vannucci (su un uomo che cerca di rifarsi una vita uscito dal carcere) e Liberami di Federica Di Giacomo (documentario), e poi i cortometraggi Stanza 52, di Maurizio Braucci, Colombi di Luca Ferri, Good News di Giovanni Fumu (Corea del Sud – Italia), e Molly Bloom di Chiara Caselli. La sezione Cinema in Giardino vede la presenza di Robinù, documentario di Michele Santoro, e L’estate addosso di Gabriele Muccino, racconto di formazione e amicizia con quattro ragazzi protagonisti a San Francisco. Nella stessa sezione anche il documentario Italia – Usa di Francesco Carrozzini, Franca: Chaos and Creation. Tra i programmi speciali, la proiezione di Spes Contra Spem – Liberi dentro, documentario del giornalista Alberto Crespi.

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