Il ministro della cultura Alessandro Giuli (© Getty Images)È l’ora di un tagliando. È questa la posizione del ministro della cultura Alessandro Giuli sulla Commissione incaricata di assegnare i contributi alle attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva. Il ministro ha, infatti, accolto la proposta del direttore generale Cinema e Audiovisivo, Nicola Borrelli, di sospendere i lavori della Commissione per «verificare se sia perfettibile il meccanismo di selezione e per garantire qualcosa in più in termini di pluralismo, al fine di ridefinire il sistema di valutazione e assegnazione delle risorse pubbliche», come dichiarato al Forum in Masseria a Saturnia. Sospesi, quindi, i lavori della Commissione dei 12 esperti, nominati dal Ministro Giuli il 10 ottobre 2024, composta da Fortunato Cerlino, Lavinia Consolato, Tilde Corsi, Silvia Iannuzzi, Guia Loffredo, Luigi Marzullo, Franco Matteucci, Gianfranco Rinaldi, Rossana Rummo, Raffaella Salamina, Riccardo Tozzi e Vito Zagarrio. Tra l’altro il mese scorso il Ministero della Cultura e la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo hanno pubblicato il decreto direttoriale e le graduatorie relative alle “Attività ed iniziative di promozione cinematografica ed audiovisiva” anno 2024, con la lista dei progetti che beneficeranno dei contributi.
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