La Corte di Cassazione ha assolto in modo definitivo Silvio Berlusconi dall’accusa di falso in bilancio per l’acquisizione di partecipazioni nella società cinematografica Medusa. La quinta sezione penale della Cassazione, infatti, ha giudicato “inammissibile” il ricorso presentato dalla Procura della Corte d’appello di Milano contro la sentenza del 9 febbario 2000 con la quale Berlusconi era stato assolto “per non aver commesso il fatto”. La Cassazione, inoltre, ha annullato anche la sentenza impugnata contro Carlo Bernasconi in quanto il reato si è estinto per la morte dell’imputato.
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