Lucisano Media Group S.p.A., ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio di esercizio e consolidato al 31 dicembre 2016 (l’assemblea ordinaria è fissata per il 28 aprile). Si legge nella nota del Gruppo: «I ricavi e proventi operativi consolidati sono pari a euro 38.111 mila, inferiori a quanto realizzato nel 2015 (euro 50.737 mila), a seguito dello slittamento della serie tv di 12 episodi Il sistema 2 e dell’uscita in sala del film Beata ignoranza al mese di febbraio 2017. Il margine operativo Lordo (EBITDA) di euro 14.970 mila (euro 20.172 mila nel 2015) è pari al 39,28% dei ricavi e proventi operativi (39,76% nel 2015). Il margine operativo netto (EBIT) di euro 6.117 mila (euro 7.563 mila nel 2015) è pari al 16,05% dei ricavi e proventi operativi (14,91% nel 2015), per la politica di contenimento dei costi attuata già da precedenti esercizi dal Gruppo. Gli oneri finanziari, pari a euro 976mila (euro 1.686mila nel 2015), sono in sostanziale flessione, nonostante i considerevoli investimenti effettuati nel corso dell’anno pari a circa euro 15 milioni, grazie all’ottimizzazione della struttura finanziaria attuata dal Gruppo nel corso del 2016. In particolare, si segnala che il 26 febbraio 2016 la società ha chiuso un finanziamento in pool, con le due prime banche italiane (Mediocredito Italiano S.p.A. del Gruppo Intesa Sanpaolo e Unicredit S.p.A.), che permetterà un allungamento della duration al 2024 e un miglioramento del tasso di interesse medio. Il risultato netto del periodo, pari ad un utile di euro 4.002mila (euro 5.055mila nel 2015), rappresenta il 10,50% dei ricavi e proventi operativi (9,92% nel 2015) ed è determinato dall’andamento positivo delle componenti economiche sopra descritte. La struttura patrimoniale del Gruppo è caratterizzata da una prevalenza di Capitale Immobilizzato (Attivo Fisso) legato sostanzialmente alla library cinematografica della controllata Italian International Film S.r.l. ed agli immobili detenuti da società controllate per l’esercizio dell’attività cinematografica per euro 41.155mila. La posizione finanziaria netta pari a euro 22.706 mila, evidenzia una importante riduzione di circa euro 4,3 milioni rispetto a Euro 26.973 mila al 31 dicembre 2015, grazie ai flussi di cassa generati dalla gestione caratteristica».
Per la produzione cinematografica, nel 2016 sono state ultimate le produzioni dei film La cena di Natale, Che vuoi che sia, Beata ignoranza e I peggiori, i primi due usciti nelle sale cinematografiche insieme al film prodotto l’anno precedente, Se mi lasci non vale, realizzando un incasso complessivo al box office di circa euro 6,5 milioni. Il film Beata ignoranza, uscito in sala il 23 febbraio 2017, ha realizzato un incasso di circa 4 milioni di euro.
Relativamente all’attività di distribuzione, nel 2016 sono usciti in sala tre film, Lolo, Bad moms e The Neon Demon, oltre al cartone animato Blinky Bill, tutti acquistati negli anni precedenti sui mercati internazionali. Il box office complessivo realizzato è stato pari a circa euro 2 milioni. Per quanto riguarda le acquisizioni sui mercati internazionali, si evidenzia che il Gruppo ha formalizzato l’acquisto di film di prima linea destinati al circuito cinematografico e di seconda linea destinati direttamente al mercato televisivo.Tra gli acquisti di prima linea, si segnalano i film The Foreigner, per la regia di Martin Campbell, con Jackie Chan e Pierce Brosnan, Untitled Edgerton, per la regia di Nash Edgerton, con Charlize Theron e Joel Edgerton e Terminal, per la regia di Vaughn Stein, con Margot Robbie. Relativamente agli acquisti di seconda linea, sono stati acquistati 38 film di library costituiti da prodotti cinematografici di successo degli anni 1990-2000, tra cui Showgirl e L’ours, nonché 28 film inediti ad alto potenziale commerciale che annoverano nel cast attori del calibro di Bruce Willis, Nicolas Cage, Jean Claude Van Damme e Steven Seagal.
Per quanto attiene l’esercizio delle sale cinematografiche, i risultati del 2016 del Gruppo evidenziano, complessivamente, un aumento delle presenze dell’8,50% e degli incassi del 5,30%, entrambe le percentuali superiore di circa il 2% rispetto all’andamento registrato a livello nazionale.
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