Locarno lancia Alliance For Development

Una nuova iniziativa del festival di Locarno nell’ambito dei Locarno Industry Days. Dal 6 all’8 agosto, infatti, si terrà la prima edizione di Alliance for Development, ideata per incoraggiare e sviluppare coproduzioni tra Francia, Italia e Germania; l’iniziativa è supportata da Cnc (Centro nazionale del cinema, Francia), Mibact (Italia) e FFA (German Film Board, Germania). Otto i progetti selezionati. La Svizzera, naturale partner coproduttivo di questi tre Paesi, supporta l’appuntamento attraverso il Foc (Federal Office of Culture). I team di ogni progetto (regista/produttore) arriveranno a Locarno a presentare e discutere i loro progetti nell’ambito di AFD; ci saranno momenti di approfondimento sui singoli film e sulle loro potenzialità di mercato. Ma Alliance for Development è aperto anche agli operatori di altri mercati, interessati a partecipare alla realizzazione dei film come partner produttivi o distributivi. Ha dichiarato Nicola Borrelli, direttore generale cinema del Mibact a proposito dell’iniziativa: «È uno dei progetti in cui siamo impegnati, volti allo sviluppo delle coproduzioni europee. In Europa i mercati sono divisi tra produzione nazionale e americana, mentre i film di altre nazionalità e le coproduzioni, fanno fatica ad affermarsi. Invece, bisogna lavorare con più convinzione nello sviluppo di coproduzioni europee. Bisogna lavorare a film che nascano pensati per i mercati europei, con ambizioni e storie europee; dobbiamo andare oltre la classica coproduzione finanziaria». Ha continuato Borrelli: «Abbiamo bisogno di film pensati perché circolino in Europa e non solo nei Paesi coinvolti nelle coproduzioni e questa iniziativa va nella direzione auspicata anche dal ministro Franceschini». Ha concluso il direttore cinema: «Devo dire che l’attenzione dei nostri produttori verso le coproduzioni è sempre più diffusa e questo mi fa ben sperare anche per Alliance For Development».

Questi gli otto progetti selezionati nell’ambito del progetto:

1. Controvento di Massimiliano Zanin. Produttore: Ilaria Capoti, Wave SRL (Mibact, Cnc)

2. Hope di Ivan Cappiello. Produttore: Luciano Stella, MAD Entertainment (Mibact, Cnc)

3. Samia. Produttore: Simone Catania, Indyca SRL (Mibact, FFA)

4. Scelsi, le premier mouvement de l’immobile di Sebastiano d’Ayala Valva. Produttore: Nicolas Lesoult, Les Films de la Butte (Cnc, Mibact)

5. Elisabeth di Guido Chiesa. Produttore: Marie Gutmann, Méroé Films (Cnc, Mibact)

6. La Nuit Allemande di Claus Drexel. Produttore: Florent Lacaze, Daisy Day Films (Cnc, FFA)

7. Genoss Stalin saved my life di Kamila Kubiak. Produttore: Nicole Ringhut, Belle Epoque Films GmgH (Ffa, Cnc)

8. Children of the Ice di Stefano Lodovichi. Produttore: Jakob Weydemann, Weydemann Br (FFA, Cnc)

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