Lo streaming illegale nel mirino di Hadopi

salvatori.f

30 Novembre 2011

Come anticipato da e-duesse (vedi agenzia http://www.e-duesse.it/News/Home-video/Sarkozy-annuncia-un-Hadopi-3-123356), viene confermato un nuovo step della legge Hadopi francese. Con un comunicato stampa, l’Hadopi (Haute Autorité pour la diffusion des œuvres et la protection des droit sur Internet), annuncia che partirà una nuova fase dedicata a combattere in particolar modo lo streaming. L’azione di Hadopi sarà strutturata su alcuni punti: la realizzazione di uno studio del fenomeno dai punti di vista tecnico e giuridico; l’apertura di un dialogo con i siti e le piattaforme coinvolte e con tutti gli intermediari, e la valutazione di proposte di eventuali modifiche sulla base degli studi precedenti. Nella nota si legge che “approfittando dell’evoluzione delle tecnologie, alcuni siti o servizi Internet di streaming o di download diretto si sono specializzati nello sfruttamento continutativo di contenuti illeciti da cui traggono profitti a loro unico vantaggio. E’ giunto il momento di entrare in una fase attiva di lotta contro questo comportamento che penalizza tutti coloro che rispettano le leggi”.