Lionsgate compra eOne e un catalogo di 6.500 titoli da Hasbro

Vengono cedute le attività film e televisione. Hasbro mantiene però le attività legate alle sue property

Hasbro ha ceduto la le attività business cinema e televisione di eOne a Lionsgate. L’operazione vale circa 500 milioni di dollari, di cui 375 milioni cash e verrà finalizzata entro la fine dell’anno.

La cessione riguarda i dipendenti di eOne, una library di contenuti di circa 6.500 titoli e tutte le produzioni audiovisive che non riguardano strettamente le IP Hasbro, come The Rookie, Yellowjacket,  Naked and Afraidcosì come le attività unscripted. Vengono cedute anche gli interessi di Hasbro, che aveva comprato eOne nel 2019 per 4 miliardi di dollari, in Entertainment One Canada Limited. 

Hasbro mantiene invece per sé tutte le attività legate alle sue IP d’animazione come Peppa PigTransformers: EarthSparkMy Little Pony: Tell Your TaleSi tratta di oltre 30 progetti in sviluppo, che verranno realizzati in collaborazione con piattaforme e studios. Sono per esempio in lavorazione i nuovi franchise legati a Transformers e Gi Joe

Questa vendita è pienamente in linea con la nostra strategia e siamo lieti di concludere il processo con successo – ha dichiarato Chris Cocks, CEO di Hasbro – Il team manageriale di Lionsgate ha esperienza nel settore dell’intrattenimento ed è abile nel creare valore, e siamo lieti di aver trovato un’ottima casa per le nostre attività cinematografiche e televisive di eOne. Non vediamo l’ora di collaborare con loro, soprattutto per l’adattamento cinematografico di Monopoly“.

Cocks ha proseguito: “L’intrattenimento rimane una priorità per Hasbro. Hasbro continuerà a sviluppare e produrre intrattenimento basato sul ricco patrimonio di marchi di proprietà di Hasbro. Daremo anche vita a nuove idee originali progettate per alimentare tutte le aree del progetto Hasbro, compresi i giocattoli, l’editoria, i giochi, i prodotti di consumo su licenza e l’intrattenimento basato sulla localizzazione. Nell’ambito della vendita, prevediamo di passare a un modello asset-lite per il futuro intrattenimento live action, basandoci su licenze e partnership con coproduzioni selezionate“.

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