Il 2024 è pronto ad andare in archivio e il 2025 cinematografico verrà inaugurato da un primo round di nuove uscite al cinema di assoluto livello e aspettativa. Da Sonic 3 a Nosferatu, passando per Better Man e molti altri, ecco quali sono i film che proveranno da subito a “buttare giù” Mufasa – Il Re Leone dal primo posto degli incassi al box office italiano.
Dopo le anteprime del 31 dicembre, Eagle Pictures porterà in 500 cinema la terza avventura del riccio blu più veloce e famoso al mondo. Questa volta, Sonic, Knuckles e Tails si ritrovano a dover fronteggiare un nuovo e formidabile nemico: Shadow, un misterioso villain con poteri incredibili mai visti prima, doppiato in originale da Keanu Reeves. Con le loro abilità messe alla prova in ogni modo, il Team Sonic dovra cercare un’alleanza inaspettata con il Dr. Eggman interpretato da Jim Carrey per fermare Shadow e proteggere il pianeta. Al box office Usa ha già superato i 130 milioni di dollari, mentre in Italia partirà dal 1 gennaio la rincorsa ai risultati degli altri due film: nel 2020, anche causa Covid-19, Sonic si è fermato a 2,5 milioni di euro, mentre il sequel del 2022 è salito a 4,3 milioni. Con un quarto film già confermato, si attende quindi di vedere se questo Sonic 3 rispetterà le attese e si rivelerà come una delle prime hit dell’anno. Si segnala inoltre che Eagle Pictures distribuirà dal 4 al 6 gennaio 2025 Pino Daniele – Nero a metà, documentario che ripercorre le tappe fondamentali della vita e della carriera del celebre cantautore napoletano a dieci anni dalla sua scomparsa.
01 Distribution partecipa alla rassegna delle nuove uscite portando in 350 cinema, con anteprime il 31/12, Maria di Pablo Larrain. Dopo la presentazione in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, il film con Angelina Jolie nei panni di Maria Callas è pronto per incontrare il pubblico italiano: è il racconto della vita tumultuosa, bella e tragica della più grande cantante d’opera del mondo, rivissuta e reimmaginata durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni Settanta. Con la star di Hollywood, nel cast figurano anche Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher. Larrain torna in sala tre anni dopo Spencer, che tuttavia al box office non è andato benissimo con soli 868mila euro d’incasso.
Tra le uscite regolari segnaliamo anche Dove osano le cicogne: PiperFilm propone in 330 cinema (con anteprime il 31/12) la nuova commedia diretta da Fausto Brizzi che segna il debutto al cinema di Angelo Pintus, qui nei panni di un maestro elementare che cerca di avere un figlio con la moglie Marta (Marta Zoboli) senza tuttavia riuscirci; la coppia decide allora di recarsi in Spagna per risolvere il problema e da qui ritorna con Luce (Beatrice Arnera), tifosissima del Barcellona, bella, dolce e con un segreto nascosto gelosamente. Il suo arrivo sarà come un ciclone e sconvolgerà le vite di tutti.
Arriva nelle sale tra le nuvoe uscite, sempre con anteprime il 31/12, anche Nosferatu di Robert Eggers. Universal Pictures distribuisce in 300 cinema la quarta fatica del regista di The Witch, Lighthouse e The Northman, remake del classico horror per eccellenza diretto d Friedrich Wilhelm Murnau e datato 1922. Questo Nosferatu è un racconto gotico sull’ossessione tra una giovane donna tormentata e il terrificante vampiro che si è infatuato di lei, provocando un indicibile orrore. Nel cast: Aaron Taylor-Johnson, Bill Skarsgård, Nicholas Hoult, Lily-Rose Depp, Emma Corrin, Willem Dafoe, Simon McBurney, Ralph Ineson. Al box office Usa ha debuttato con 40 milioni di dollari nei cinque giorni di Festa e anche in questo caso non è escluso un risultato sorprendente.
Grande franchise anche per Warner Bros., che riporta in 280 cinema in Italia Il Signore degli Anelli ma in una forma inedita: esce il 1 gennaio La guerra dei Rohirrim, anime diretto dal pluripremiato regista Kenji Kamiyama e ambientato 183 anni prima degli eventi della trilogia di Peter Jackson. Racconta il destino della Casata di Helm Mandimartello, il leggendario re di Rohan: un attacco a sorpresa da parte di Wulf, un astuto e spietato signore del Dunlending in cerca di vendetta per la morte di suo padre, costringe Helm e il suo popolo a organizzare un’audace ultima resistenza nell’antica roccaforte di Hornburg – una possente fortezza in seguito conosciuta come il Fosso di Helm. Trovandosi in una situazione sempre più disperata, Héra, la figlia di Helm, deve trovare il coraggio di guidare la resistenza contro un nemico mortale intenzionato alla loro totale distruzione.
Musica a tutto volume invece per Lucky Red, che dopo l’anteprima con concerto di inizio dicembre porta in 250 cinema dal 1 gennaio (ma sempre con possibilità di vederlo in sala l’ultimo giorno del 2024) Better Man: è la storia vera dell’ascesa fulminante, della drammatica caduta e della straordinaria rinascita della superstar del pop britannico Robbie Williams, uno dei più grandi cantanti di tutti i tempi. Con la visionaria regia di Michael Gracey (The Greatest Showman, 3 milioni di euro in Italia), il film è raccontato in modo unico dal punto di vista di Williams, facendo trasparire la sua caratteristica ironia e il suo stile inimitabile. Ripercorre le tappe del successo di Robbie, dall’infanzia al ruolo di più giovane componente dei Take That, la boyband che ha sbancato le classifiche, fino agli ineguagliabili successi da solista fuori da ogni record, affrontando al contempo le sfide che fama e successo stratosferici possono portare con sé. Con un particolare: il protagonista ha le sembianze di una scimmia, realizzata in CGI.
Infine, la rassegna delle nuove uscite si chiude con la proposta di qualità di Movies Inspired: esce in circa 50 cinema Armand, film-debutto del regista norvegese Halfdan Ullmann Tøndel, che ha già conquistato riconoscimenti internazionali con i corti Bird Hearts e Fanny. Vincitore della Caméra d’Or a Cannes, racconta di come poco prima delle vacanze scolastiche, un evento scuota gli equilibri in una scuola elementare: Armand, un bambino di sei anni, è accusato di aver oltrepassato i limiti nei confronti del compagno Jon. Mentre le versioni divergenti emergono, i genitori si trovano in una spirale di conflitti, ossessioni e dubbi, spostando l’attenzione dai bambini agli adulti.
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