Il Lazio è la regione che detiene il primato di produzione e consumo cinematografico. Tra i numerosi investimenti, il bando “Lazio Cinema International” attraverso il quale sono state finanziate 16 coproduzioni internazionali per un totale di 5,3 milioni di euro. Inoltre, sempre a conferma della forte vocazione audiovisiva della Regione racchiusa nello slogan “Lazio, terra di cinema”, in questi giorni è stata approvata in giunta la proposta di legge che riunisce tutti gli interventi nel settore.
I 16 vincitori della prima finestra 2019 del citato bando “Lazio Cinema International” – premiati ieri alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – sono: 3 Piani di Nanni Moretti, Bastardi a mano armata di Gabriele Albanesi, Fellini degli spiriti di Selma Jean Dell’Olio, Glassboy, il bambino di vetro di Samuele Rossi, Gli anni belli di Lourenco De Almeida Barbosa De Carvalho, I Liviatani di Riccardo Papa, Il cattivo poeta di Gianluca Jodice, Il nostro papa di Marco Spagnoli e Tiziana Lupi, Lo spietato di Renato De Maria, L’uomo delle caverne di Tommaso Landucci, Maledetta primavera di Elisa Amoruso, Nest di Mattia Temponi, Pinocchio di Matteo Garrone, Plan de table di Dean Craig, The big other di Jan Schomburg e The shift di Alessandro Tonda.In questi giorni si è poi aperta la seconda finestra (con scadenza 31 luglio 2019) del bando che sarà poi rifinanziato anche per il 2019/2020, con altri 10 milioni di euro.Altra importante novità per il settore cinematografico è la proposta di legge regionale per il “Riordino delle norme in materia di cinema e audiovisivo” approvata ieri in Giunta e che sarà votata in Consiglio entro l’anno.
Inoltre, sono in corso tre avvisi pubblici finalizzati al consolidamento e trasferimento di competenze degli operatori del settore audiovisivo per l’internazionalizzazione nell’ambito della Sovvenzione Globale MOViE UP 2020, intervento finanziato dalla Regione Lazio – Assessorato Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario, Politiche per la ricostruzione – P.O.R. Regione Lazio F.S.E. 2014-2020. Per info www.regione.lazio.it/SiGeM.
Gettando infine uno sguardo al 2020, la Regione Lazio sosterrà:• la promozione della cultura cinematografica e audiovisiva (valorizzazione, conoscenza studio, conservazione patrimonio) con 850mila euro per contributi a fondo perduto;• la produzione cinematografica e audiovisiva con sovvenzioni a imprese per 9 milioni di euro (Fondo Cinema e Audiovisivo);• le coproduzioni con fondi POR-FESR 2014-2020 (Bando Lazio Cinema International) che vedranno nel 2020 nuovi avvisi pubblici per 10 milioni di euro;• la promozione dell’esercizio cinematografico: fruibilità strutturale delle sale mediante contributi a fondo perduto da 500mila euro – attività multidisciplinari con proiezioni di particolare rilevanza culturale e sociale, maggiore coinvolgimento di scuole, studenti e giovani fino a 29 anni e contributi a fondo perduto per 300mila euro;• la digitalizzazione e il restauro del prodotto filmico e audiovisivo con contributi a fondo perduto a imprese laziali di post produzione;• Sostegno come socio fondatore della Fondazione Cinema per Roma (Festa del Cinema e promozione e diffusione cultura cinematografica anche attraverso eventi) con un budget che sfiora gli 800mila euro;• 800mila euro come partecipazione alla Fondazione Film Commission per attività di promozione del settore;• Proseguimento interventi in materia di istruzione e formazione per Officina delle Arti P.P. Pasolini, Scuola Gian Maria Volonté. Grazie al FSE prosegue il sostegno al programma di formazione “Torno Subito” nella sua linea specifica “cinema”.
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