L’abbaglio di Roberto Andò sbarca in 510 cinema

Dopo una settimana “digestiva” a seguito dell’abbuffata di uscite di inizio gennaio, le sale italiane si preparano per una nuova infornata di film che da domani giovedì 16 gennaio 2025 punteranno a strappare ad Angelo Duro il primo posto al box office strappato al riccio blu Sonic. Per numero di sale, l’uscita più consistente sarà quella di 01 Distribution, che punta sulla squadra di La stranezza e porta al cinema L’abbaglio.

Diretto da Roberto Andò e con protagonisti Toni Servillo, Ficarra e Picone, L’abbaglio arriva in 510 cinema e proverà a raccogliere gli stessi consensi ottenuti nel 2022 dal film interpretato dallo stesso trio; La stranezza aveva incassato 5,7 milioni di euro al botteghino, vincendo inoltre quattro David di Donatello come Miglior produttore, sceneggiatura originale, scenografia e costumi a fronte di 14 candidature. L’abbaglio ci riporta all’alba dell’Unità d’Italia, quando Giuseppe Garibaldi inizia da Quarto l’avventura dei Mille circondato dall’entusiasmo dei giovani idealisti giunti da tutte le regioni d’Italia, e con il suo fedele gruppo di ufficiali, tra i quali c’è anche il colonnello palermitano Vincenzo Giordano Orsini (Toni Servillo). Tra i tanti militi reclutati ci sono due siciliani, Domenico Tricò (Ficarra), un contadino emigrato al Nord, e Rosario Spitale (Picone), un illusionista. Sbarcati in Sicilia, a Marsala, i Mille iniziano a battersi con l’esercito borbonico, di cui è subito evidente la preponderanza numerica. In queste condizioni, per il generale appare pressoché impossibile far breccia nella difesa nemica e penetrare a Palermo. Ma quando è quasi costretto ad arretrare, Garibaldi escogita un piano ingegnoso: affida una manovra diversiva al colonnello Orsini, che mette in piedi una colonna di feriti con uno sparuto gruppetto di militi, cui viene affidato il delicatissimo compito di far credere a Jean-Luc Von Mechel, comandante svizzero dell’esercito regio, che il generale stia battendo in ritirata all’interno dell’isola. Inizia così una partita a scacchi giocata sul filo dell’imponderabile, il cui esito finale sarà paradossale e sorprendente.

Universal Pictures invece porta in 330 cinema un altro mostro classico dopo Nosferatu (che intanto ha superato i 4 milioni di euro al box office), l’uomo lupo protagonista del remake di Wolf Man: dalla Blumhouse e dal visionario sceneggiatore e regista Leigh Whannell, creatori di L’uomo invisibile, arriva un nuovo terrificante incubo con protagonisti il candidato ai Golden Globe Christopher Abbott (Povere Creature!, It Comes at Night) e la vincitrice dell’Emmy Julia Garner (Ozark, Inventing Anna): Blake, marito e padre di San Francisco che eredita la casa d’infanzia nell’Oregon dopo la scomparsa di suo padre, che viene dato per morto; con il logorarsi del suo matrimonio con la moglie Charlotte, la convince a prendersi una pausa dalla città e andare a visitare la proprietà con la loro giovane figlia. Ma quando la famiglia si avvicina alla fattoria nel cuore della notte, viene attaccata da un animale invisibile e, in una fuga disperata, si barrica all’interno della casa mentre la creatura si aggira attorno al perimetro. Con il passare della notte, però, Blake inizia a comportarsi in modo strano, trasformandosi in qualcosa di irriconoscibile, e Charlotte sarà costretta a decidere se il terrore all’interno della casa sia più letale di quello all’esterno. Wolf Man è diretto da Whannell, i cui precedenti film con la Blumhouse includono L’uomo invisibile e Insidious 3 – L’inizio.

Arriva invece in 270 cinema con Be Water in collaborazione con Medusa Film il film Oh, Canada! (I tradimenti), nuovo film del regista e sceneggiatore leggenda di Hollywood Paul Schrader. Interpretato da Richard Gere, Jacob Elordi e Uma Thurman, racconta la storia di Leonard Fife, disertore statunitense rifugiatosi in Canada per evitare la guerra del Vietnam. Diventato un affermato scrittore, l’uomo ormai anziano e tormentato dal passato si decide a rivelare il suo segreto e smitizzare la sua vita a lungo idealizzata, raccontando la verità. Schrader torna al cinema in Italia tre anni dopo Il maestro giardiniere, presentato in concorso a Venezia ma che non si è imposto al botteghino raccogliendo solo 90 mila euro.

Stesso numero di cinema (270) anche per Toys – Giocattoli alla riscossa, la proposta family della settimana di Plaion Pictures dagli autori di Toy Story: stanco di vestire i panni di buffone nel teatrino in cui vive, Don si avventura nell’immenso Central Park di New York per compiere il suo destino da eroe. Aiutato dal potere dell’immaginazione e con DJ Doggy Dog, un rapper di peluche come scudiero, il prode burattino scoprirà che condividere i propri sogni con gli altri è il primo passo per far sì che diventino realtà.

Cinema d’autore per Movies Inspired, che porta in 50 cinema L’uomo nel bosco (Misericordia) di Alain Guiraudie, con Félix Kysyl e Catherine Frot: la storia si svolge nel sud della Francia, dove il 31enne Jéremie si reca al funerale del titolare della panetteria, dove ha lavorato in passato e a cui era molto legato. Quando decide di fermarsi qualche giorno in più per stare vicino a Martine, la vedova del panettiere, non immagina che ben presto si troverà al centro di una serie di eventi del tutto inaspettati.

Wanted Cinema risponde invece distribuendo in 20 sale No Other Land, documentario premiato alla Berlinale e agli European Film Awards, realizzato da un collettivo palestinese-israeliano di quattro giovani attivisti e co-creato durante i tempi più bui e spaventosi della regione, come atto di resistenza creativa contro l’Apartheid e come ricerca di un cammino verso l’uguaglianza e la giustizia.

Spazio poi alle uscite evento della settimana segnata dal debutto al cinema di L’abbaglio di Roberto Andò. Questa sera, 15 gennaio, Nexo Digital propone in 43 sale I racconti di Hoffmann, come parte della rassegna Royal Opera House-Opera Live. Restiamo in tema con la proposta di Adler, che sempre dal 20 al 22 gennaio propone in più di 100 cinema The Opera!, rilettura moderna del mito di Orfeo ed Euridice in forma di opera-musical immersiva e transmediale. Chiude la rassegna Lucky Red, che dal 20 al 22 gennaio e poi di nuovo il 27 gennaio per la Giornata della Memoria propone in più di 250 cinema invece Liliana, film documentario diretto da Ruggero Gabbai, racconta la straordinaria storia della senatrice a vita Liliana Segre.