La terza edizione del Venice Film Market

L’asset del Venice Film Market si consolida all’interno della Mostra del Cinema. Iniziativa sviluppata da Biennale di Venezia ed Expo Venice, il mercato del festival si è svolto al Lido da 28 agosto al 2 settembre. Incontri, panel, attività di network sono state arricchite dalla prima edizione dell’European Gap Financing Coproduction Market (con la presentazione di 15 film alla ricerca della copertura del budget) e dal Final Cut in Venise che, alla seconda edizione, si propone di supportare il completamento di film provenienti dai paesi africani e da Palestina, Siria, Giordania e Libano. Soddisfatto Pascal Diot che del mercato è il direttore e che a e-duesse ha dichiarato: «Abbiamo avuto lo stesso numero di operatori dell’anno scorso, ovvero circa 1.500 professionisti accreditati. Dato molto positivo, e non scontato, perché ai mercati di Cannes e Berlino si è registrata una flessione; aver mantenuto lo stesso numero di professionisti registrati è un ottimo risultato. Sono molto contento anche dell’iniziativa che abbiamo lanciato quest’anno, ovvero l’European Gap Financing Coproduction Market; il feedback di tutte le persone che hanno partecipato è stato molto positivo. I quindici progetti selezionati hanno preso parte a 186 incontri one to one con 56 differenti società di finanziamento molto importanti come Creativity Capitol, Tf1, Wild Bunch, Mk2, Fandngo. Ma quello che mi ha fatto particolarmente piacere è che tutti coloro che hanno partecipato sono dei decision makers nelle loro aziende. Questo è davvero un aspetto importante. Era la prima volta che a Venezia venivano presentati progetti in cerca di partner per chiudere il budget. So che molti di questi hanno trovato la copertura finanziaria; entro uno o due mesi potremo annunciarne i titoli». Il numero di market screenings è cresciuto rispetto al 2013, 34 contro 26, così come il numero di incontri e dibattiti (33 di cui 18 internazionali); in calo il numero di stand, 10 rispetto ai 14 del 2013.