Favorire la circolazione dei film italiani all’estero. È questo l’intento dell’accordo di codistribuzione che l’Istituto Luce ha siglato con il Film Council britannico. “Noi – ha dichiarato a e-duesse Luciano Sovena, amministratore delegato del Luce nell’ambito del Music & Film Ischia Global Fest – ci muoviamo sotto l’egida del Ministero dei Beni e le Attività Culturali. Gli accordi di codistribuzione nascono per favorire la circolazione dei film dei paesi firmatari degli accordi, ecco perché entro la fine dell’anno tre film italiani tra cui ‘Respiro’ saranno nelle sale inglesi e viceversa”. Per sostenere il progetto degli accordi di codistribuzione, il Ministero ha dotato l’Istituto Luce di un fondo: “La Direzione generale cinema del Ministero – continua Sovena – ci ha dotato di un fondo annuale di circa un miliardo e mezzo di vecchie lire che noi impiegheremo per sottotitolare, doppiare e distribuire in sala i film frutto degli accordi. In questo senso, per dare maggiore visibilità alle pellicole. coinvolgeremo anche le sale del circuito Mediaport”. Oltre all’accordo con la Gran Bretagna che diventerà operativo dopo la ratifica del Ministro Giuliano Urbani al Festival di Venezia, sono in vista accordi anche con Russia, India e Spagna.
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