Nella giornata di lunedì 21 ottobre 2024 si è riunita in sede ordinaria e straordinaria l’assemblea degli azionisti di ILBE (Iervolino and Lady Bacardi Entertainment S.p.A.), società attiva nella produzione di contenuti cinematografici e televisivi che tuttavia ora cambierà nome a seguito delle dimissioni di Andrea Iervolino e delle questioni legali sorte attorno alla sua figura.
L’assemblea di ILBE ha deliberato la modifica della denominazione sociale in Lady Bacardi Media S.p.A., in forma abbreviata LBM S.p.A. e anche la modifica di alcune disposizioni statutarie al fine di adeguare lo statuto della Società alle nuove disposizioni normative e all’attuale prassi di mercato. Nella stessa sede è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, costituito da cinque componenti:
- Mauro Paoloni, presidente
- Francesco Savelli, amministratore in possesso dei requisiti di indipendenza
- Mario Tornaghi, amministratore in possesso dei requisiti di indipendenza
- Francesco D’Intino, amministratore
- Stephen Joel Brown, amministratore
La stessa assemblea dell’ormai ex ILBE ha deliberato anche un’azione di responsabilità nei confronti di Andrea Iervolino, ex presidente e ad contro il quale si è espressa poche settimane fa la stessa Monica Bacardi, sostenendo che dietro alle sue dimissioni ci siano «sospette, gravi e ripetute condotte tenute e compiute ai danni di ILBE S.P.A». Le attività preliminari e istruttorie per l’incardinamento di tale azione sono state affidate allo studio legale Pedersoli Gattai.
Inoltre, gli azionisti di ILBE hanno deliberato anche il via libera ad azioni legali tese a recuperare i crediti contabilizzati e da contabilizzare nei confronti di TATATU S.p.A., social media e piattaforma di intrattenimento dello stesso imprenditore e al centro della presunta «concorrenza sleale operata per tramite della riconversione del business model» del quale è accusato Iervolino.
Fonte: ILBE
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