I premi del Bif&st 2012

Con un bilancio finale di 55 mila spettatori ha chiuso i battenti il Bif&st 2012 di Bari manifestazione che ha potuto contare su un budget complessivo di 1.300.000 euro. Il direttore artistico del festival, Felice Laudadio, nella conferenza stampa conclusiva, alla quale hanno partecipato il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, l’assessore regionale alla Cultura Silvia Godelli, il presidente e il direttore di Apulia Film Commission, Antonella Gaeta e Silvio Maselli. ha anche annunciato le date e le linee generali dell’edizione 2013 che si terrà dal 16 al 23 marzo nel capoluogo pugliese e, come ha segnalato Laudadio, «avrà un’enorme retrospettiva dedicata a Federico Fellini nel ventennale della sua scomparsa e concentrerà le lezioni di cinema sulla grande esperienza d’attore di Gian Maria Volontè». Ecco l’elenco dei premi. La giuria della sezione ItaliaFilmFest/Opera prima ha assegnato il Premio Opera Prima Francesco Laudadio a “La–Bas” di Guido Lombardi. Il Premio Internazionale Bif&st 2012 è andato ad “Atmen” di Karl Markovics (Austria). La giuria internazionale della sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi ha assegnato i seguenti riconoscimenti: Premio Roberto Perpignani per il miglior montatore a Giogiò Franchini per “Il Gioiellino” di Andrea Molaioli; il Premio Dante Ferretti per la migliore scenografia a Paola Bizzarri per “Habemus Papam” di Nanni Moretti; il Premio Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia a Luca Bigazzi per “Io sono Li” di Andrea Segre, “This Must Be the Place” di Paolo Sorrentino e “Il gioiellino”. Il Premio Ennio Morricone per il miglior compositore delle musiche è andato ad Andrea Morricone per “L’Industriale” di Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo Montaldo. Premio Vittorio Gassman per il miglior attore protagonista a Michel Piccoli per il film “Habemus Papam”, Premio Anna Magnani per la migliore attrice protagonista a Claudia Pandolfi per “Quando la notte” di Cristina Comencini; Premio Tonino Guerra per la migliore sceneggiatura a Fabrizio Cattani e Grazia Verasani per «Maternity Blues » di Fabrizio Cattani: Premio Mario Monicelli per il miglior regista a Emanuele Crialese per “Terraferma”; Premio Franco Cristaldi per il produttore del miglior film a Francesco Bonsembiante per “Io sono Li”.