Sfruttare i multiplex come veicolo di comunicazione pubblicitaria, andando oltre lo spot sullo schermo. Daniela Santanché è presidente di Visibilia, la nuova concessionaria di The Space, che oggi a Milano ha presentato ai suoi clienti le potenzialità offerte dal grande schermo. “In questi anni in cui il cinema si è evoluto – ha dichiarato Daniela Santanché – l’aspetto che è rimasto fermo è quello della pubblicità veicolata solo su grande schermo. La visione sullo schermo è fondamentale ma non bisogna limitarsi a questa”. Santanché ha ricordato che “negli ultimi anni si è assistito a una contrazione degli investimenti pubblicitari ma bisogna trovare idee per invertire la tendenza. Il cinema è il moderno luogo di aggregazione ed è uno dei pochi ad attrarre il target dei ragazzi”. Ha continuato poi la manager: “Di un cinema dobbiamo sfruttare tutti gli spazi per gli allestimenti; le possibilità offerte dai multiplex sono molteplici. Punteremo molto anche sugli smartphone dando la possibilità agli spettatori, che in media arrivano 18 minuti prima dell’inizio del film al cinema, di scaricare sui loro telefonini le app dei nostri clienti. Insieme a The Space stiamo studiando un The Space Magazine in cui fornire informazioni al pubblico ma anche supporto redazionale ai possibili investitori pubblicitari. Ovviamente centrale rimarrà lo spot sul grande schermo che dà la possibilità di proiettare filmati anche di 3’, veri e propri corti pubblicitari”. Visibilia cura la raccolta pubblicitaria di 26 multiplex The Space (gli altri 9 complessi del circuito, frutto delle acquisizioni dei cinema Planet e Cinecity, sono affidate a Sipra fino a fine 2012).
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